Le ambizioni non cambiano, lavoreremo per rendere la Juventus sempre più forte, come vuole la storia. Sono le prime parole del nuovo Amministratore delegato Maurizio Scanavino dopo il nuovo CDA bianconero, a quasi tredici anni di presidenza Agnelli.

Un minuto di silenzio per Vialli e Castano è stato richiesto dal presidente uscente Andrea Agnelli: “abbiamo perso due capitani che non dimenticheremo mai per quello che hanno dato alla Juve, al mondo del calcio che ha sempre di più il bisogno di rinnovarsi. Senza riforme rischieremo una continua, costante, inesorabile decrescita del calcio a favore della Premiere League che, nel giro di pochi anni, attrarrà tutto il talento del calcio europeo marginalizzando tutte le altre leghe.”

A prendere la parola tra gli azioni Gianluca Ferrero nominato Presidente dal board juventino. “Quando ho assunto questo compito l’ho preso con l’idea di dare il massimo del mio impegno per la Juventus. Insieme al CdA eletto ieri lavoreremo per costruire un futuro che sia all’altezza di quello che è stato il suo passato. Siamo la più forte società italiana. Parlo di tutta la Juve, quella che lavora sul campo e quella che si impegna fuori dal campo.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto Lapresse

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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