Un marocchino 32enne è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, dopo aver cosparso il capo della convivente con della benzina minacciando di darle fuoco. La ragione che si cela dietro a tale folle gesto, è il rifiuto di lei di rispettare le regole della religione islamica.
Il fatto è accaduto a Darfo, in Vallecamonica, nel Bresciano. La donna, di origini russe, di 28 anni, è riuscita a fuggire, barricandosi in bagno e chiamando i carabinieri. Le indagini dei militari hanno consentito di stabilire che i maltrattamenti ai danni della donna erano iniziati nel 2013.
L’arresto del convivente è stato convalidato e sono stati disposti gli arresti domiciliari a Milano.