ALDO-MORO
Don Antonello Mennini, ascoltato oggi dalla Commissione d’inchiesta, ha assicurato di non aver confessato, nel carcere delle Brigate Rosse, Aldo Moro e ha comunque ricordato che le circostante e anche i luoghi della confessione sono coperti dal segreto che neppure il Papa può sciogliere. Il sacerdote inoltre ha sottolineato di non aver fatto avere oggetti o documenti a Moro, nel “carcere” e aggiunge: “Se fossi stato nel covo avrei cercato di fare qualcosa di concreto per liberare Moro, avrei cercato di parlare con i brigatisti, chiesto di prender me e rilasciare lui. Oppure avrei cercato di ricordare il percorso fino alla prigione, per dare informazioni per le indagini”.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui