Dopo la strage di Nizza, il numero delle vittime italiane è salito a cinque: la Farnesina ha infatti reso noto che le autorità francesi hanno formalizzato l’avvenuto riconoscimento di altri quattro connazionali nel corso di questa notte.
Si tratta di Maria Grazia Ascoli, Carla Gaveglio, Gianna Muset e il marito Angelo D’Agostino. A questi nomi si aggiunge quello del novantenne milanese Mario Casati, che era stato riconosciuto ieri sera. “Il Ministro Gentiloni e la Farnesina esprimono vicinanza e solidarietà ai famigliari e agli amici delle vittime del barbaro attentato”, ha dichiarato il ministero degli Esteri. “Le famiglie sono state informate e stanno ricevendo tutta la necessaria assistenza da parte del personale del nostro Consolato e dell’Unità di Crisi”.
Casati e la moglie Maria Grazia Ascoli si trovavano insieme ai coniugi D’Agostino, giovedì scorso a Nizza, durante l’attentato terroristico. Le due coppie erano andate insieme in Francia, nella casa di Gianna e Angelo, per festeggiare il fresco pensionamento di lui.
Purtroppo, questa mattina, è arrivata la conferma che Angelo D’Agostino e Gianna Muset sono tra le vittime della strage di Nizza.
Nel frattempo, le indagini non si fermano e gli elementi raccolti delineano il carattere “premeditato” del massacro del 14 luglio sulla Promenade des Anglais, anche se, ancora, non ci sono prove certe che vi sia un collegamento fra l’attentatore e l’Isis.
