Nel lontano 28 gennaio 1958 la Lego, azienda danese produttrice di giocattoli fondata nel 1916 da Ole Kirk Christiansen, metteva sul mercato il frutto di un’invenzione geniale, capace di ottenere per decenni vendite record. Chi non ha mai giocato con i famosissimi mattoncini assemblati e colorati?
In realtà una prima versione dei mattoncini dal nome “automatic binding bricks” venne avviata nel 1949. Realizzati in acetato di cellulosa, vennero sviluppati sulla base del modello in legno già prodotto dall’azienda.
Le possibilità di collegamento dei mattoncini erano però limitate, così nel 1958 fu realizzato un nuovo modello migliorando il precedente grazie all’inserimento di un cilindretto nella parte inferiore che aggiungendo supporto alla base consentiva di migliorare il collegamento e la stabilità dei pezzi. Il nuovo sistema venne brevettato alle 13,58 di quel 28 gennaio.
Il 1961 ed il 1962 videro l’introduzione delle prime ruote, un’innovazione che consentì di costruire automobiline ed altri mini-veicoli con i mattoncini.
Nel 1963 il materiale utilizzato per la costruzione, l’acetato di cellulosa, fu abbandonato a favore di un composto più stabile, tuttora usato, la plastica ABS (acrilonitrile butadiene stirene), rivelatosi un materiale atossico, meno soggetto a deformazioni e perdita di colore, e più resistente al calore, agli acidi, e ad altri agenti chimici. I mattoncini prodotti a partire dal 1963 conservano nel tempo la loro forma e il loro colore cinquant’anni più tardi e possono essere compatibili con la produzione odierna.
Nel 1964 furono per la prima volta inclusi nelle confezioni i manuali di istruzioni.Una delle serie di maggior successo fu il sistema Treno, prodotto a partire dal 1966: la confezione originale comprendeva un piccolo motore a 4,5 volt, mentre due anni dopo fu introdotto un motore a 12 volt.
In un crescendo di vendite e di innovazioni, oggi Lego produce annualmente 20 miliardi di mattoncini, con una media di 2,3 milioni all’ora. La produzione ha ormai raggiunto una sessantina di colori e nel 2004 iniziano a essere messi in commercio colori della pelle più simili al naturale e non semplicemente giallo. A Milano, durante l’Expo 2015 è stata costruita la torre più alta del mondo (35,05 metri composta da 580.000 mattoncini).
articolo a cura di Franco Buttaro – Foto Imagoeconomica
scrivi a: [email protected]
