Quella dell’otto settembre di centotrentatre anni fa, è la data che segna l’inizio di quello che è il Campionato di calcio, in Inghilterra, manco a dirlo, dopo che, nell’aprile del medesimo anno, si erano riunite le diverse Leghe calcistiche del Paese, così da poter finalmente porre le basi per un Torneo che avrebbe cambiato la storia del calcio mondiale.
Dodici erano le formazioni che disputarono la First Division, antenata dell’attuale Premier League, e quell’otto settembre furono cinque le partite disputate, con la sesta recuperata ad inizio ottobre e questi furono le protagoniste ed i relativi risultati:
Stroke City – West Bromwich 0-2
Wolverhampton – Aston Villa 1-1
Preston – Burnley 5-2
Everton – Accrington 2-1
Bolton – Derby County 3-6
Notts County – Blackburn 3-3.
Alla fine fu il Preston a vincere il titolo, dopo diciotto vittorie e quattro pareggi, senza subire alcuna sconfitta e mettendo a segno 74 reti contro le sole 11 subite; al secondo posto si piazzò l’Aston Villa, staccato di undici punti, mentre terzo terminò il Wolverhampton a meno dodici dai campioni.
Miglior cannoniere del Torneo fu John Goodall, attaccante dei campioni, con 21 reti.
Data l’assenza di sconfitte, la formazione del Preston ebbe il soprannome di “invincibili“, primato che solo nella stagione 2003/2004 fu eguagliato dall’Arsenal di Arsène Wenger, mentre oggi i “Gigli bianche” (così chiamati per i colori sociali) militano nella Football League Championship, la seconda divisione inglese.
Il Direttore responsabile Maurizio Vigliani – Foto Halftime Report
