Semplicemente spettacolare. La gara di Moto GP di Assen entrerà nella storia. Perché? Non perché ha vinto (anzi stravinto) Valentino, ma perché abbiamo assistito a una vera e propria battaglia su pista.

Sorpassi e contro sorpassi, toccate e fughe, coraggio e determinazione in ogni singola curva, insomma un vero e proprio spettacolo. Primo Vale Rossi, secondo Petrucci, peccato per Dovizioso che ha chiuso quinto, ma sempre in testa nel mondiale, terzo è arrivato Marc Marquez, mentre Vinales è caduto. La classifica vede appunto il forlivese a 115 punti, seguito da Vinales a 111 e dal prepotente ritorno del Dottore con 107. E’ stata una gara alla Rossi, così si potrebbe definire. La partenza non è il pezzo forte del pesarese e lo sappiamo bene, ma la capacità di rimanere sul pezzo, buttarsi in ogni angolo lasciato scoperto dagli altri piloti, ha permesso a Valentino di ritagliarsi la vittoria, anche in questo caso. Nella gara olandese si sono riviste, in un certo senso, le epiche battaglie con Gibernau, ancor prima con Biaggi, fino ad arrivare alle più recenti con Lorenzo e Marquez, insomma una vera goduria per tutti gli appassionati di moto e per i tifosi del Dottore.

Il Mondiale è ancora apertissimo e con quei tre là davanti non è ancora scritto nulla. Se Valentino è ormai una conferma, la vera sorpresa resta Dovizioso che continua starsene lassù in alto, in barba ai pronostici di inizio stagione. Attenzione, però, allo spagnolo che, certamente, non vorrà fare solo la parte del terzo incomodo. Chissà come andrà a finire? Tutti vogliono vincere ma solo una alla fine potrà trionfare e lo scopriremo solo vivendo. Intanto, aspettiamo che cominci un’altra sfida davvero molto interessante che andrà in scena in Germania, sul prestigioso circuito del Sachsenring. Sarà un altro spettacolo? Auguriamoci di sì, perché se l’appetito vien mangiando, siamo affamati di spettacolo su due ruote e non ne avremo mai abbastanza.

A cura di Nicola Luccarelli

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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