Aveva raccolto solidarietà da tutti i sindaci della provincia di Monza e Brianza e dai suoi concittadini per le pesanti minacce ricevute via email e nel suo ufficio. Ma le intimidazioni si sarebbero rivelate poi false.

Per questo, il sindaco di Ornago (Monza) Daniel Siccardi, è ora indagato per simulazione di reato. La Procura di Monza ha depositato la chiusura indagini sulle presunte false denunce di minaccia.

“Questa sera ho provveduto a effettuare una denuncia nei confronti di ignoti a seguito di minacce scritte che alludono ad una fine tragica e molte fotografie che mi ritraggono in uno stato “sanguinoso” – aveva scritto Siccardi su Facebook il 28 aprile scorso – Non lo dico tanto nei miei confronti, ma per preservare e proteggere le persone a me care, soprattutto la mia Famiglia”.

Le indagini dei carabinieri della compagnia di Vimercate (Monza) però, coordinate dal procuratore aggiunto Manuela Massenz, hanno smascherato il presunto falso. Nel computer sul quale sarebbero pervenute le email criminali, gli investigatori sono risaliti alla fonte, hanno svolto i debiti accertamenti e concluso che il sindaco se le sia inviate sostanzialmente da solo. Gli indirizzi Ip dai quali risultano trasmessi i messaggi sarebbero tutti riferibili al sindaco.

A cura di Elena Mambelli – Foto Wikimedia

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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