Per Louis Van Gaal fiato sospeso fino all’84esimo quando Gakpo riesce a violare la porta del Senegal. Fino a quel momento gli attacchi degli “orange” sono stati neutralizzati o contraddistinti da troppi errori. Alla fine, allo stadio Al-Thumama di Doha, è 2 a 0 per l’Olanda, risultato messo in cassaforte dal raddoppio al 99esimo di Klaassen.

Nella prima frazione, al quinto, Olanda subito pericolosa con Gakpo che con il suo inserimento in profondità per poco non riesce a trovare il compagno Janssen al centro dell’area. Al sedicesimo colpo di testa dello stesso Gakpo, Blind arriva con i tempi giusti sul lato opposto e di testa manda sul fondo. 3 minuti dopo ancora ripartenza dell’Olanda che affonda sulla destra, la palla arriva a De Jong in area, un dribbling di troppo e non c’è più il tempo per il tiro. Gli “orange” conquistano la supremazia territoriale, ma faticano a trovare i varchi giusti, e soprattutto si registrano troppi errori su entrambi i fronti. Al 40esimo, ultima azione da appuntare sul taccuino, Berghuis arriva al tiro dai 20 metri; la palla sorvola la traversa non di molto.

Il leit motiv all’inizio della ripresa sembra non cambiare, con le due squadre che pare vogliano accontentarsi del pareggio. Al 65esimo Dia viene servito in profondità e conclude di prima intenzione, Noppert è attento e devia in corner.

8 minuti dopo conclusione forte, ma centrale di Guye; il portiere olandese respinge. E’ tutto inutile però perché viene segnalato un fuorigioco. Dal 70esimo si intensifica la girandola dei cambi, che in prima battuta non modificano l’inerzia del match. E’ solo un impressione però perché all’84esimo la partita si sblocca con il gol degli “orange”: cross di De Jong da sinistra, la difesa del Senegal è piuttosto ferma e Gakpo anticipa Mendy di testa mettendo in rete.
Un quarto d’ora dopo (un nuovo maxi recupero dopo quello di Inghilterra – Iran) la squadra di Van Gaal blinda il vantaggio: Depay impegna l’estremo difensore del Senegal che respinge quasi sui piedi di Klaassen lesto a gonfiare la rete. Il Senegal resta a bocca asciutta; africani poco efficaci in avanti e privi di spunti degni di nota.

Impossibile non sottolineare una nota a margine: spalti coloratissimi grazie ai supporter di entrambe le squadre; settori “dipinti” di arancione e del tricolore senegalese che hanno reso quanto mai variopinto lo stadio Al-Thumama della capitale qatariota.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto Getty Images

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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