Nella conferenza stampa di presentazione di Cesena-Feralpisalò il tecnico Francesco Modesto ha riavvolto il nastro spiegando la crescita registrata dalla sua squadra. “Se ho temuto di non riuscire a proseguire il mio lavoro? E’ un rischio che un allenatore corre sempre quando le cose non vanno bene e quando vedi che non riesci a trasmettere ai calciatori quello che vuoi. Ma io non ho mai avuto la sensazione che la squadra non mi seguisse, anzi i ragazzi erano i primi ad essere arrabbiati perché si giocava e non si riusciva a fare risultato. In queste situazioni l’autostima si abbassa ma qualcosa è scattato dopo i derby con Rimini e Ravenna: lì c’è stato un cambio di marcia importante, sono venute fuori la personalità, la voglia di migliorarsi e di riprendere a tutti i costi il percorso intrapreso. E vedere questo è bellissimo per un allenatore”. Un cambiamento accompagnato anche da una novità tattica: “Ho stretto i due attaccanti esterni al fine di dare più fastidio anche in fase di ripiegamento: è una novità che finora sta andando bene”.

L’ultima riflessione è sul mercato di gennaio: “Di questo non voglio parlare perché non m’interessa. Ho una rosa di ventiquattro calciatori tutti titolari”.

A cura di Enrico Marinò Ufficio stampa Cesena Fc – Foto Rega

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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