“Domani riempiremo Roma”, ha affermato il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, parlando della manifestazione in concomitanza con lo sciopero dei lavoratori di ArcelorMittal, l’ex Ilva. “Confidiamo che ci sarà qualche migliaio di lavoratori degli stabilimenti Ilva. Una partecipazione e una determinazione moto forti”, ha detto.

“Saremo in piazza a Roma per chiedere una seria politica industriale, investimenti, per aprire i cantieri – ha scritto su twitter la Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan -, sostenere il Mezzogiorno. Arcelor Mittal deve rispettare i lavoratori della ex Ilva e la comunità di Taranto. Gli accordi non sono carta straccia”.

Parere favorevole dei pm di Taranto alla richiesta di proroga presentata dai commissari dell’Ilva in As sull’uso dell’Altoforno 2, sequestrato e dissequestrato più volte nell’inchiesta sulla morte dell’operaio Alessandro Morricella. I commissari chiedono un anno di tempo per ottemperare alle prescrizioni di automazione del campo di colata. La decisione spetta al giudice Francesco Maccagnano, dinanzi al quale si svolge il processo sulla morte di Morricella, che si esprimerà tra l’11 e il 12 dicembre.

Venerdì 13, se non dovesse essere autorizzata la proroga della facoltà d’uso di Afo2, scatterebbe lo spegnimento dell’altoforno 2 perché scadono i tre mesi concessi dal Tribunale del Riesame per ottemperare alle prescrizioni. La Procura ha dato parere favorevole alla richiesta di proroga avanzata dai commissari di Ilva in As dopo aver letto la relazione depositata dal custode giudiziario del siderurgico Barbara Valenzano.

“Il negoziato con Mittal è solo all’inizio”, ha intanto detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte smentendo l’indiscrezione secondo cui Mittal sarebbe pronto a pagare 1 miliardo per uscire dalla ex Ilva. Nella trattativa con Mittal per lo stabilimento ex Ilva di Taranto, il governo propone l’ingresso “di una partecipata pubblica”.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui