In occasione della Giornata Internazionale dei Bambini scomparsi, Telefono Azzurro ha reso noto che ogni due minuti in Europa arriva la segnalazione della sparizione di un minore. Questi almeno sono i terribili dati diffusi da Missing Children Europe, il network di 29 ong di 24 paesi europei, che gestiscono altrettante linee telefoniche per bambini scomparsi.
Alcuni fuggono da casa, altri vengono rapiti o sono sottratti da un genitore. Altri ancora fuggono da guerre, catastrofi naturali e condizioni di estrema povertà. Se non accompagnati, rischiano di scomparire, vittime dello sfruttamento, o di subire abusi durante il loro viaggio.
L’organizzazione italiana ha ricordato che dal 2009 è attivo il numero unico europeo (116.000), attivo 24 ore su 24, e gestito in Italia dallo stesso Telefono Azzurro, in convenzione con il ministero dell’Interno. In Europa, nel 2015, sono state 209.841 le chiamate ricevute dalla rete europea per i bambini scomparsi. Di queste, il 54% ha riguardato segnalazioni per fughe da casa, mentre il 29% casi di sottrazione parentale. Nello stesso anno, in Italia, sono stati 163 i casi di bambini scomparsi, fuggiti da casa o dall’istituto o soggetti a rapimento, gestiti da Telefono Azzurro, attraverso il 116.000, il Centro Nazionale di Ascolto 19696 e il Servizio 114 Emergenza Infanzia.
