Archiviato il dolce mercoledì di Champions, stasera le italiane scenderanno in campo in Europa League.
Tre impegni non facilissimi per le nostre squadre.
A partire dall’Atalanta che si rituffa in Europa, dopo la sconfitta contro la Samp.
L’avversario che al Mapei Stadium affronterà i nerazzurri è l’Apollon, squadra inferiore sulla carta ai bergamaschi che devono vincere e facendolo metterebbero quasi al sicuro una buona fetta di qualificazione.
Il Papu Gomez dovrebbe riposare, Ilicic al suo posto a fare da spalla a Petagna, sorretti da Cristante sulla trequarti.
Per il resto, Toloi a parte ancora fermo ai box, saranno i titolari a scendere in campo.
Il Milan invece ha nel terreno Europeo la sua El Dorado. Montella sa che deve vincere per mantenere la sua panchina salda, sconfitta farebbe rima con probabile esonero. Il tecnico allora ripropone un 3-5-2 molto simile a quello visto nel secondo tempo del derby, con Andrè Silva e stavolta Cutrone dall’inizio, e a centrocampo Bonaventura e Suso. Potrebbe esserci una chance anche per Calabria come esterno di centrocampo. L’avversario, l’AEK Atene, è alla portata dei rossoneri che vincendo, in pratica sarebbero già qualificati.
Più dura per la Lazio, la squadra italiana più in forma, che se la dovrà vedere con il Nizza di Mario Balotelli, pronto a dare un dispiacere alla squadra che lo aveva cercato la stagione scorsa come prima punta, salvo poi puntare su Immobile.
La punta laziale dovrebbe sedere in panchina almeno all’inizio per lasciare spazio a Caicedo che ha sempre fatto bene finora quando è stato chiamato in causa. Al suo supporto, potrebbe scattare l’ora dal primo minuto di Nani pronto a incantare i suoi nuovi tifosi.
La gara che si giocherà alle 19.00 in Francia, è un vero e proprio spareggio per il primo posto del girone ed è difficile per la Lazio visti i giocatori che i padroni di casa del match hanno in squadra. Oltre a super Mario, anche Snejdder, Mendy e Dante sono ottimi giocatori e Simone Inzaghi lo sa e ha preparato i suoi ragazzi.
Sarà dolce anche questo giovedì di coppa per le italiane? Alcune ore e lo sapremo.
A cura di Giacomo Biondi
