Festa del primo maggio 2019 sotto la minaccia di temporali e grandinate “a causa del passaggio in quota di correnti più fresche ed instabili, in arrivo dai Balcani”. E nel weekend l’Italia sarà investita da “un ciclone artico alimentato da aria dal Polo Nord”. La primavera tira il freno, nonostante alcune ore di tregua dal maltempo. Previsioni meteo poco rassicuranti quelle del team del sito ilMeteo.it, secondo cui “dalla penisola Balcanica un flusso di aria decisamente più instabile si allungherà verso il nostro Paese, in particolare nel corso del pomeriggio, con conseguenze soprattutto sulle regioni centro-meridionali. Tali infiltrazioni faranno da innesco a rovesci e temporali, che dapprima colpiranno tutta la catena appenninica, per poi estendersi in maniera abbastanza veloce alle adiacenti pianure e anche alle aree costiere”. Le regioni più a rischio temporali saranno l’Umbria, la Toscana centro-occidentale, le Marche, l’Abruzzo, la Campania e il Lazio, con possibilità di temporali anche a Roma entro la serata. In città fra la’ltro si terrà anche il tradizionale concerto del Primo Maggio. Qualche rovescio potrebbe interessare in serata anche la Puglia e i rilievi della Calabria.

1 maggio, i temporali saranno forti
L’invito è a “prestare attenzione in quanto i forti contrasti termici che si verranno a creare potranno dar luogo a celle temporalesche anche piuttosto imponenti, con serio pericolo di grandine e forti colpi di vento”. Al Nord prevarrà invece un cielo sereno o poco nuvoloso, ma anche qui sono previsti addensamenti pomeridiani su Alpi e Prealpi.

L’ondata fredda (con neve) del weekend
IlMeteo.it avvisa che nemmeno dopo la festa dei lavoratori il tempo non tornerà stabile. Anzi, arriverà il peggio: “Giovedì – spiegano – ci saranno temporali sulle Alpi e in Liguria, venerdì una perturbazione temporalesca farà da apripista al Nord ad un marcato e serio peggioramento del tempo atteso nel weekend quando un ciclone artico alimentato da aria dal Polo Nord investirà l’Italia facendoci ripiombare in pieno inverno”.

La neve cadrà a bassissima quota. Ieri alcune proiezioni parlavano addirittura di fiocchi in pianura. 3bmeteo.com, concentrandosi al momento su uno scenario più ampio, dice che “l’Europa settentrionale e buona parte di quella centrale si preparano a sperimentare un’ondata di freddo fuori stagione che non ha tantissimi precedenti nel passato recente”, con la neve che potrebbe spingersi fino a Berlino.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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