“Oggi l’Italia piange queste vittime e tutti gli italiani si stringono con affetto”. Lo ha detto a Canazei il premier Mario Draghi. “Questo è un dramma – ha dichiarato, commosso – che certamente ha delle imprevedibilità, ma certamente dipende dal deterioramento dell’ambiente e dalla situazione climatica. Il Governo deve riflettere su quanto accaduto e prendere provvedimenti perché quanto accaduto abbia una bassissima probabilità di succedere e anzi venga evitato”, ha concluso Draghi.

Si aggrava il bilancio del disastro della Marmolada: i morti sono saliti a sette. Buone notizie sul fronte dei dispersi: quattro le persone ritrovate. Il conteggio dei dispersi dunque scende a 14 .

“Al momento abbiamo 7 deceduti, di cui tre identificati; 8 feriti, di cui due in condizioni delicate; e 14 persone che definiamo reclamate, persone non rientrare a casa delle quali non si hanno notizie. Ci sono ancora quattro autovetture, una tedesca, due della Repubblica Ceca e una ungherese delle quali non si hanno notizie”. Sono i numeri elencati dal presidente della Provincia Autonoma di Trento, Maurizio Fugatti in occasione di un breve punto stampa presso il centro di coordinamento dei soccorsi sulla Marmolada ad Alba di Canazei.

A cura di Elisabetta Turci – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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