Il terremoto nelle Marche che colpì anche l'Umbria

Una forte scossa di terremoto all’alba nelle Marche.

Scossa di magnitudo 4.7 secondo l’Ingv, l’Istituto nazionale di vulcanologia, registrata alle 5:11 con epicentro a 2 km da Muccia, in provincia di Macerata, ed ipocentro a 9 km di profondità. Oltre che nelle Marche, la scossa stata chiaramente avvertita anche in Umbria.
Al momento non si hanno notizie di eventuali danni a persone, ma di certo la scossa è stata avvertita dalla popolazione in una vasta area dell’Italia centrale.

Il sindaco di Pieve Torina: “Notevoli danni” Oltre 10 repliche sono state registrate finora, tra cui due di magnitudo 3.5 alle 5:46 e alle 6:03. Quest’ultima, secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), ha avuto ipocentro a 2 km da Pieve Torina (Macerata). Il sindaco di questo Comune, Alessandro Gentilucci, ha parlato di “notevoli ulteriori danni” ma nessun ferito. A Muccia crolla campanile del ‘600 La scossa ha fatto crollare il piccolo campanile della Chiesa del ‘600 Santa Maria di Varano’. Lo riferisce il sindaco Mario Baroni. Ora sono in corso accertamenti, spiega il primo cittadino, per verificare se vi siano ulteriori danni sulle poche case rimaste agibili in paese: su 920 abitanti, 550 sono sistemati nelle Sae, 120-130 persone stanno in case agibili e il resto in sistemazione autonoma o da parenti. Sospesa per controlli la linea ferroviaria Trenitalia ha deciso di sospendere a scopo precauzionale la circolazione lungo la linea interna Civitanova Marche-Macerata per effettuare controlli sulla tenuta della strada ferrata.

A Pieve Torina vertice con il capo della Protezione civile Il capo della Protezione civile Angelo Borrelli terra’ una riunione questa mattina con i sindaci dei Comuni del Maceratese interessati dalla forte scossa sismica di questa notte. Il vertice si terra’ a Pieve Torina, gia’ duramente colpita dal terremoto dell’ottobre 2016 e che continua ad essere al centro dell’attivita’ sismica che le strumentazioni Ingv stanno registrando nell’area. Obiettivo di Borrelli e dei suoi collaboratori e’ una verifica diretta della situazione, oltre che sottolineare l’immediata presenza del Dipartimento della Protezione civile sul territorio.

Scossa anche alle porte dell’Aquila Una scossa di magnitudo 3,3 della scala Richter e’ stata avvertita dalla popolazione all’Aquila. Epicentro il piccolo Comune di Ocre (1000 abitanti circa) alle porte della periferia est del capoluogo di Regione. Diverse le telefonate al centralino dei vigili del fuoco. Non sono segnalati al momento danni a cose o a persone. Il 30 marzo scorso la citta’ e’ stata interessata da un terremoto di magnitudo 3.9. Una scossa che ha fatto ripiombare la popolazione nel terrore: il 9 aprile scorso e’ ricaduto l’anniversario del sisma del 2009 che causo’ la morte di 309 persone e il ferimento di migliaia di cittadini. IL terremoto era stato di magnitudo 6.3.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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