SUI BACINI OCCIDENTALI: il vortice di bassa pressione collegato ad un minimo di 998hPa all’incirca sul Tirreno centrale continua a portare nubi irregolari foriere di piogge e rovesci, anche temporaleschi. Temporali stanno interessando la Sicilia occidentale tra Trapani e Palermo cosi come anche a tratti la Sardegna. Un grosso nucleo temporalesco giace invece sul mare poco al largo della costa del basso Lazio. Gli accumuli più significativi sull’Isola d’Elba con 42mm e a Carbonia in Sardegna. Intanto il tempo è migliorato al Nord con qualche fenomeno residuo sull’Emilia Romagna e sulle Alpi occidentali, nevoso fino a quote collinari. Da segnalare anche i forti venti di maestrale che stanno accompagnando i rovesci sulla Sardegna con punte di 70-80km/h.
SITUAZIONE. Dall’Atlantico continuano ad affluire correnti perturbate al cui interno scorrono perturbazioni che raggiungono il Mediterraneo centrale e l’Italia, dando luogo a condizioni di tempo a tratti instabile. Una di queste ha raggiunto venerdì le regioni nordoccidentali e la Sardegna, innescando un peggioramento che nella mattinata di sabato si è esteso a Lombardia, Emilia e Toscana, generando piogge e rovesci sparsi, con nevicate anche a quote piuttosto basse. La neve è scesa fin verso i 600m sulle Alpi occidentali, a tratti fin sul fondovalle aostano, 800m sull’Appennino emiliano, anche se si è trattato di fenomeni generalmente deboli. Un vecchio sistema frontale si attarda invece all’estremo Sud, scaricando ancora qualche piovasco su Calabria tirrenica e nord Sicilia, ormai in via di esaurimento.
NEVE FINO A 500M IN EMILIA. La perturbazione che sta interessando parte delle regioni centrali e l’Emilia agisce con temperature sufficientemente basse per favorire nevicate a bassa quota sull’Appennino settentrionale. Su quello emiliano i fiocchi si spingono fino a 500m sul Piacentino. Nevicate più consistenti in quota con i fiocchi che imbiancano anche il settore parmense e la zona del Cimone.
METEO PROSSIME ORE. Mentre il vecchio sistema frontale mollerà definitivamente la presa al Sud, quello nuovo continuerà ad avanzare verso sudest facendo perno su un minimo di pressione sul medio Tirreno. Ne conseguirà un miglioramento del tempo sulle regioni settentrionali, con schiarite alternate a residui addensamenti sull’Emilia Romagna e sul Levante Ligure dove si attarderà qualche pioggia fino al pomeriggio, o deboli nevicate sull’Appennino dai 600/800m. Addensamenti e deboli nevicate anche sui confini alpini dagli 800m circa. La perturbazione, spostandosi verso sud, agirà invece su isole maggiori e regioni tirreniche. Mentre sulle aree peninsulari si limiterà a qualche pioggia sulle coste di Toscana e Lazio, in attenuazione in serata, sulle isole maggiori risulterà più incisiva, con piogge e rovesci su Sardegna e Sicilia centro-occidentale, a fine giornata anche sulla bassa Calabria. Schiarite invece su Appennino centro-meridionale, regioni adriatiche e ioniche, ma con tendenza ad aumento della nuvolosità in serata su Marche Abruzzo e Molise. Ventilazione tesa di Maestrale sulle isole maggiori, fino a forte sul Mar di Sardegna.
A cura di 3BMeteo – Foto Imagoeconomica