Un grave problema ha colpito il nord-ovest della Birmania: almeno 34 persone (in gran parte bambini) hanno perso la vita a causa di una malattia ancora non identificatache dall’inizio di giugno sta mietendo vittime.

Questa zona del Paese è una delle più povere e le autorità locali hanno diffuso la notizia del misterioso virus chiedendo immediatamente un aiuto. “Abbiamo questo problema da due mesi e finora non abbiamo ricevuto nessun aiuto dal governo”, ha dichiarato Kay Sai, un funzionario locale. Le autorità stanno aspettando il responso di un esame del sangue effettuato su alcuni campioni prelevati tra i contagiati. Tra le vittime, molte avevano meno di 12 anni, e il bilancio dei morti si è praticamente raddoppiato nel giro di pochi giorni. I decessi sono finora concentrati in alcuni villaggi della provincia autonoma di Naga (a 1.300 km dall’ex capitale Rangoon), al confine con l’India, ma si teme un contagio più ampio.

Secondo il sito di informazione “Democratic Voice of Burma”, la malattia contagiosa presenta sintomi che comprendono eruzioni cutanee, diarrea, tosse e vomito di sangue.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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