Dopo aver gettato alle ortiche quanto di buono fatto lungo il cammino verso il Qatar e dover disputare gli spareggi per il mondiale 2022, arriva per l’Italia il nome della prima avversaria da affrontare: la Macedonia del Nord …. E speriamo non faccia la rima con …. l’Irlanda del Nord!
C’era di meglio nel lotto da cui pescare? Magari sì, o magari no, la risposta sarà data dal campo, dove bisognerà scordarsi i fasti europei e tornare a quell’umiltà che pare essere finita ultimamente in un cassetto; certo poteva andare peggio, ma così è, bisognava pensarci prima.
A preoccupare, quasi ad incutere terrore, è poi l’eventuale finale, visto che sarà la vincente tra Turchia e Portogallo la formazione da affrontare, ma forse è meglio pensare ai macedoni al momento e non correre troppo, se non in campo.
Certo è strano, fino ad un paio di settimane fa gli elogi si sprecavano, esagerando come sempre con i meriti, le iperboli, mentre adesso la Macedonia, in casa nostra, diventa un ostacolo duro, e turchi o portoghesi uno spauracchio, quasi fossero il Brasile di Pelé!
Davvero non ci sono vie di mezzo in Italia, le stelle oppure direttamente le stalle, paradiso o inferno, quasi il purgatorio fosse solo una dantesca supposizione …. Mah, siamo davvero strani noi italiani, a cominciare dai giornalisti, quelli che alimentano il Barnum e se c’è, Immobile è un bidone, ma se manca…
Il Direttore responsabile Maurizio Vigliani – Foto Imagoeconomica
