Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha condannato l’ultimo test di lancio di missili balistici della Corea del Nord. Lo ha dichiarato il portavoce dell’Ufficio delle Nazioni Unite in una dichiarazione. A inizio giornata, la Corea del Nord ha lanciato in un test uno dei più potenti missili balistici intercontinentali, che secondo quanto riferito può raggiungere la terraferma negli Stati Uniti. “Il segretario generale condanna fermamente il lancio di un altro missile balistico di portata intercontinentale da parte della Repubblica popolare democratica di Corea”, si legge nella dichiarazione.

Guterres ha ribadito i suoi inviti alla Corea del Nord a desistere dall’intraprendere ulteriori azioni provocatorie e a rispettare pienamente i suoi obblighi internazionali ai sensi di tutte le pertinenti risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, nonché ad assumere provvedimenti immediati per riprendere il dialogo che porti a una pace sostenibile e alla denuclearizzazione completa e verificabile della penisola coreana, ha aggiunto la dichiarazione.

Corea del Nord, Kim Jong-Un al poligono Twitter @GalloVOA Corea del Nord, Kim Jong-Un al poligono

Le dichiarazioni di Guterres arrivano il giorno dopo che la Corea del Nord ha lanciato un missile balistico a corto raggio verso il Mar del Giappone e ha avvertito gli Stati Uniti e i suoi alleati che avrebbe risposto proporzionalmente al rafforzamento della deterrenza da parte di Washington.

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Il leader nordcoreano Kim Jong-un, ha verificato il funzionamento del nuovo missile balistico intercontinentale insieme alla moglie e alla figlia. Dopo il test, ha chiesto lo sviluppo di più armi strategiche e l’addestramento di unità dotate di armi nucleari tattiche, ha detto il media statale KCNA. Il leader nordcoreano ha avvertito che risponderà alle minacce dei suoi nemici con l’uso di armi nucleari.

Secondo Kim i test hanno confermato sia l’affidabilità che il grado di performance della nuova arma strategica e che la forza nucleare del suo paese è in grado di scoraggiare qualsiasi minaccia atomica. “Le forze ostili richiedono di velocizzare il miglioramento della nostra deterrenza nucleare”.

A cura di Televideo – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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