Pur a conoscenza delle gravi condizioni di salute dell’ex emerito Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, 98 anni compiuti, da tempo ricoverato in una Clinica Romana, gli haters si prodigano in modo indecente nel rilasciare sui social frasi offensive nei Suoi confronti.
Ne citiamo alcune a puto titolo di cronaca: “Tranquillo Giorgio, molla pure che di danni ce ne hai lasciati abbastanza” – “L’unica soddisfazione che ci è rimasta è sedersi sulla riva del fiume e aspettare che passino uno ad uno” – “La cariatide in decomposizione decide di andare a trovare il Che, Mao, Stalin e altri simpatici amichetti all’inferno” – “Con molti anni di ritardo e molti di condizionamento della politica italiana forse, ma solo forse, muore Napolitano”.
Gli haters complottisti hanno aggiunto: “Un altro che muore e si porta nella tomba un sacco di segreti, tipo trattativa Stato-mafia.”
I Politici non mancano di replicare a tale comportamento infame.
Ettore Rosato, Italia Viva, dichiara: “Il web non può essere il luogo del libero sfogo per chi diffonde odio e menzogne, e per questo ringraziamo la Polizia Postale che identifica gli haters e avvia sempre più efficaci azioni giudiziarie”.
Maurizio Lupi, Noi con l’Italia, si associa e afferma: “In queste ore così delicate e critiche per il Presidente emerito Giorgio Napolitano, haters e miserabili sciacalli da tastiera stanno scrivendo frasi offensive e volgari, indegne ed irrispettose sia nei confronti dell’uomo, sia nei confronti delle istituzioni. Ci auguriamo che queste persone siano individuate e perseguite. Il web non può essere il luogo dell’impunità per chi diffonde odio e menzogne”.
Alfredo Antoniozzi, Fratelli d’Italia, aggiunge: “Auguro con tutto il cuore al Presidente Napolitano di superare questo momento critico. Un conto è l’esercizio assolutamente libero e sacrosanto della critica un altro il dileggio, la mancanza di rispetto verso un uomo di 98 anni e la sua sofferenza”.
Auspichiamo la Polizia Postale e chi di dovere prenda adeguati provvedimenti per frenare tanta insolenza e volgarità.
La Redazione del “IL POPOLANO” rivolge un sentito augurio all’emerito Presidente Giorgio Napolitano in alcuni tratti della vita amico del fondatore della nostra casa editrice.
A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto ImagoEconomica
