Il Cesena di Toscano si è meritatamente conquistato la semifinale dopo un campionato che con un pizzico di fortuna in più lo avrebbe potuto addirittura vincere.
I bianconeri sono ancora ad oggi la miglior difesa e il miglior attacco della stagione e l’unica testa di serie rimasta in corsa per la promozione.
Invece di stringersi intorno al mister e alla squadra per affrontare con serenità il Lecco che può dare qualche grattacapo, leggo cazzate pro pubblicità di una spaccatura tra Lewis e Aiello.
I due presidenti o soci maggioritari possono avere, come è giusto che sia, alcune vedute di come programmare la prossima stagione tenendo in considerazione sia il fattore C e quello B.
Non esistono segnali di spaccatura e nessuna estate calda. Ieri sera i fratelli Aiello sono rimasti negli USA per ragioni di lavoro importanti, l’America non sta passando un momento felice sotto l’aspetto economico, a dirlo il fallimento di banche che parevano intoccabili e il dollaro sempre meno influente come moneta mondiale.
Lo studio Aiello gestisce clienti e investitori di alta finanza, tra di loro c’è chi crede nel Cesena per un calcio a doppia corsia volto anche ai gadget da importare a New York con l’apertura di alcuni store bianconeri.
Lewis e Aiello hanno solo un obiettivo investire per fare un grande calcio al Dino Manuzzi, le balle, che si leggono possono essere considerate a quelle del fieno, il mese e’ quello giusto per la raccolta di quel poco di grano che si è salvato dopo l’alluvione.
E, come è noto ai contadini tra la paglia ci sono le cornacchie che provano a farsi il becco nuovo per rendersi più belle.
Questo non è il momento delle polemicucce, ma del sostegno comune.
Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Luigi Rega