Il governatore della Banca centrale della Lettonia, Ilmars Rimsevics, membro del board della Bce, è stato arrestato stamane dopo essere stato interrogato per 8 ore dagli agenti dell’anticorruzione di Riga (Knab). La polizia ieri aveva perquisito l’ufficio e la casa del banchiere centrale che in quel momento non era nel Paese, dov’è rientrato in serata.
Il premier, Maris Kucinskis, ha confermato totale fiducia alla polizia aggiungendo che “non ci sono segnali di rischi per il sistema finanziario della Lettonia”, Paese dell’Eurozona. Non sono stati forniti al momento particolari sulle accuse mosse a Rimsevics.
Il premier ha spiegato che insieme al ministro delle Finanze, Dana Reizniece-Ozola, sta seguendo il caso di cui si occuperà domani in una seduta straordinaria il Consiglio dei ministri.