L’analisi delle immagini satellitari ha mostrato che la nube eruttiva prodotta durante una spettacolare fontana di lava ha raggiunto un’altezza massima di circa 7.000 metri sul livello del mare e si è dispersa in direzione Nord-Est. Il fenomeno è stato accompagnato da forti esplosioni e boati che si sono avvertite anche a grandi distanze. I valori di ampiezza media del tremore vulcanico sono poi rientrati a livello medio-basso. La nuova fase eruttiva del vulcano attivo più alto d’Europa non ha impattato sull’operatività dell’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania.
A cura di Elena Mambelli – Foto Imagoeconomica