Lunga vita al Re e alla Regina. Quante volte abbiamo sentito questa frase? La storia è piena di racconti su re, regine e cavalieri anche della tavola rotonda. Ogni popolo ha sempre avuto un comandante che lo guidava.

Ogni popolo doveva anche sottostare ai capricci dei propri regnanti e forse è anche per questo che le monarchie, negli ultimi secoli, si sono dimezzate. Comunque il dato di fatto è che il mondo ha sempre dovuto fare i conti con i sovrani. Uomini e donne eletti come re e regine, al di sopra dei cosiddetti plebei. C’è chi dice che i regnanti abbiano dei geni particolari, e per questo siano stati messi sui troni con la corona in testa per comandare i loro popoli. Coloro che studiano la nascita dell’ uomo e l’ attribuiscono a un esperimento scientifico da parte degli alieni, hanno sempre sostenuto l’ idea che i Re e le Regine abbiamo sempre avuto un qualcosa in più rispetto agli altri esseri umani e non riguarda solo il titolo di aristocratici. Io ho sempre cercato di capire il motivo di questa diversità, ma non sono riuscito a darmi ancora una risposta. Comunque ora, lasciamo perdere le divagazioni esistenziali e continuiamo a parlare delle famiglie reali e soprattutto di quante ne siano rimaste al mondo.

Circa 29, non molte a dir la verità, ma quelle che riescono ancora a resistere, devono avere la scorza dura per non essere state travolte dagli eventi. In Arabia Saudita abbiamo re Abdullah bin Abdulaziz al Saud, mentre in Bahrain abbiamo re Hamad Bin Isa Al Khalifa. Rimanendo in Medio Oriente dove troviamo molte altre monarchie assolute, anche gli Emirati Arabi Uniti hanno il loro principe sceicco che risponde al nome di Khalifa Bin Zayed al Nahayan. In Kuwait il sovrano è l’ emiro Sabah al Ahmad al Sabah Passiamo in Giordania guidata dal re Abdullah II e l’ Oman deve rendere conto al sultano Qaboosbin said. Il Qatar può contare sull’ Emiro Tamin bin Hmad Khalifa al Thani. E pensate che queste erano solo quelle arabe e zone limitrofe, ma anche l’ Africa può contare su qualche nobile dal sangue blu. Lesotho che è un piccolo paese circondato dal Sud Africa, ha il suo re e la sua regina che rispondono ai nomi di Letzie III e Masenate Mohato Seeiso. Un altro piccolo regno, sempre vicino al Sud Africa, si chiama Swaziland ed è custodito da re Mswati III e la regina Inkhosikati Make Mahlangu. In Marocco, invece, siede sul trono re Mohammed III. Spostiamoci in Asia e anche qui sul numero di famiglie blasonate non si scherza affatto. In Buthan re Jigmer Khesar Namgyel Wangchuk, mentre il sultano del Brunei si chiama Hassanal Bolkiah.

In Cambogia abita re Norodom Sihamoni e in Giappone abbiamo gli imperatori Akihito e la sua consorte Michiko. In Malesia a comandare sono il sultano Abdul Haim Mu ‘ adzam Shah e la regina Haminah Hamidun e in Tahilandia il re Bhumibol Adulyaedej e infine sposatandoci verso l’Australia, abbiamo l’ isola di Tonga che è comandata da re Topou VI. Ma è l’ Europa che, da sempre, detiene il record di teste coronate. A cominciare da Andorra che può vantare ben due principi (coprincipato): Joan Enric Vives Sicilia, vescovo di Urgel e l’ attuale Presidente della Repubblica francese, Francois Hollande. Il Belgio ha re Philippe, la Danimarca la regina Marguerite II, il Liechtestein ha il suo principe Hans Adam II, mentre i Paesi Bassi hanno re Willem Alexander, il Lussemburgo ha i granduchi Enrico e Maria Teresa, mentre la Norvegia il re Hans V e la regina Sonja e la Svezia ha re Carlo XVI Gustavo e la regina Silvia. Anche in Italia esiste un regnante, non sono i Savoia, ma è il Papa che è il re del Vaticano. Ultime, ma non per importanza sono l’ Inghilterra con la Regina Elisabetta e il principe consorte Filippo di Edimburgo, e il Principato di Monaco con il Principe Alberto e la Spagna con re Filippo VI di Borbone. Insomma ne abbiamo di tutti i gusti e di alcune di queste forse se ne parla nel modo sbagliato. Ad esempio dei reali inglesi e di quelli di Monaco, più di tutti gli altri che sembrano molto riservati e gelosi della loro intimità.

Di gossip, inglesi e monegaschi, ne hanno prodotto tanto in questi anni, davvero troppo per certi versi. Il Principe Alberto e le sue scappatelle con relativi figli prima di trovare l’ amore, il principe Carlo e la storia infinita e finita con Lady Diana, insomma di tutto e di più. Non tutti forse sanno che il Principato di Monaco ha radici italiane, perchè controllato dalla Repubblica di Genova nel medioevo. Infatti, in questa città-stato, oltre al francese si parla anche l’ italiano. Molti di questi paesi si conoscono solo per cose frivole come i matrimoni combinati e le storie di infedeltà. Anche il Regno Unito avrebbe tanto da raccontare, ma sembra che alla gente interessi solo il primo giorno di asilo di George, figlio di William e Kate. I re e le regine hanno fatto parte, da tempo immemore, della nostra vita e della nostra storia, ed è per questo che saperne più su di loro, potrebbe farci conoscere di più noi stessi. Potranno cambiare i tempi, gli usi e i custumi, ma le monarchie non crolleranno mai del tutto e rimarranno sempre fedeli a loro stesse.

A cura di Nicola Luccarelli

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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