Non è fantascienza, ma realtà: sono state realizzate le prime gambe bioniche, risultato del primo progetto al mondo che unisce protesi e robot indossabili, come esoscheletri per far camminare senza fatica persone che hanno subito amputazioni.
“Cyberlegs” è il nome del progetto europeo che è stato coordinato dall’Italia con l’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
Finora 11 persone hanno sperimentato le gambe bioniche presso la Fondazione Don Gnocchi di Firenze.