“È la prima volta che sfiliamo a Roma, sono elettrizzato”, il direttore creativo di Moschino Jeremy Scott non trattiene l’entusiasmo. L’istrionico designer, da 5 anni al timone della griffe racconta della sua collezione uomo e della pre-fall donna 2019-2020, andata in scena nello storico studio 10 di Cinecittà. 55 uscite che rendono omaggio alla Roma di Fellini e alle mitiche icone di Satyricon, 8 e ½ e la Dolce Vita, sullo sfondo delle rovine delle Terme di Caracalla, trasformate, per una sera, in una surreale e decadente sala da ballo. In pedana, tra valchirie grottesche e dame in lingerie, i clown, Cabiria e Giulietta degli spiriti, ballerine scintillanti in frac e frange con parka e bomber, armature, anfibi, cappotti in tweed spigato, con lettere ricamate e definiti da fasce di raso rosso e giallo oro, in un mix di street style e parrucche rococò e atmosfere d’altri tempi.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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