Dopo il ragazzo di 18 anni morto ieri, l’ultimo giorno di stage in un progetto di Alternanza Scuola-Lavoro, ancora due terribili tragedie sul posto di lavoro.

Ieri pomeriggio a pochi chilometri da Roma un uomo di 64 anni è precipitato dal tetto di una cella frigorifera in allestimento. Era lì per sistemare la disposizione di alcuni cavi elettrici. L’incidente è avvenuto a Santa Procula, frazione del comune di Pomezia. Le cause della caduta non sono ancora chiare e sono in corso gli accertamenti da parte dei Carabinieri. L’uomo è precipitato da una altezza di 5 metri ed è morto sul colpo.

Un operaio che stava lavorando a una sabbiatrice ha perso la vita questa mattina alla Silca di Busano (Torino), storica azienda di stampaggio. Anche in questo caso sono incorso gli accertamenti dei Carabinieri e dei vigili del Fuoco per chiarire la dinamica dell’accaduto. A dare l’allarme sono stati i colleghi dell’operaio.

Secondo gli ultimi dati Inail disponibili, aggiornati a dicembre 2021, le denunce di infortunio sul lavoro presentate all’Istituto tra gennaio e novembre 2021 sono state 502.458 (+2,1% rispetto allo stesso periodo del 2020), 1.116 delle quali con esito mortale.

A cura di Renato Lolli – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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