Napoli's Victor Osimhen leaves the pitch on a stretcher during the Italian Serie A soccer match Atalanta BC vs SSC Napoli at the Gewiss Stadium in Bergamo, Italy, 21 February 2021. ANSA/PAOLO MAGNI

L’Atalanta asfalta un Napoli irriconoscibile con un poker d’autore, finisce 4-2 la gara. Una vittoria netta dei nerazzurri, che salgono a 43 punti, con Lazio e Roma, che gioca stasera.

Tutte nel secondo tempo le reti: apre Zapata al 7′, Zielinski risponde al 13′, poi di nuovo Atalanta con Gosens al 19′ e Muriel al 26′. Il Napoli si porta sul 3-2 per una autorete di Gosens al 30′, ma poco dopo Romero sigla di testa il definitivo 4-2.

Nel finale paura per l’attaccante azzurro Osimhen, caduto a terra privo di sensi e portato in ospedale in ambulanza per accertamenti.

Nella partita precedente il Parma dopo essere passato in vantaggio e aver ottenuto il raddoppio, incredibilmente si fa rimontare dall’Udinese nella ripresa. Finisce 2-2 con l’amarezza degli emiliani che rimangono incollati nella zona rossa della classifica.
L’Udinese, si porta a quota 25 punti in classifica e mette un altro mattoncino sul muro della salvezza. Il prossimo confronto, con la Fiorentina, sarà un’occasione per incrementare ancora di più il divario con la zona pericolo.
Il Parma può avere tanti rimpianti per il risultato, ma la prestazione di oggi fa ben sperare.
Sabato prossimo, contro lo Spezia, ci sarà un altro match chiave per avvicinare quella salvezza ora distante sei punti.

Al 3′ il Parma si ritrova già in vantaggio con Cornelius (prima rete stagionale). Sulla sinistra si incunea Mihaila, il rumeno sfila la palla per Pezzella che con un cross perfetto trova la deviazione potente ed angolata dell’attaccante danese. Il Parma fa la partita, l’Udinese non ha varchi. L’iniziativa così è tutta dei padroni di casa che, con merito, raddoppiano. L’arbitro Irrati concede il rigore alla mezz’ora per fallo di Becao su uno scatenato Mihaila. Sul dischetto va Kucka, e Musso può solo intuire ma non respingere.

Nella ripresa altro passo degli ospiti. Al 15′ Gotti cambia e azzecca in pieno la mossa. Fuori Llorente e dentro Okaka.
Al neoentrato bastano tre minuti per riaprire la partita grazie ad una palla perfetta scodellata in area da De Paul. Al 35′ l’Udinese pareggia. Punizione dalla trequarti per i friulani di Ouweijan. Nuytink svetta su Alves e la sua palla finisce in rete.

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Ansa

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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