LEO AUTELITANO ENTE PARCO ASPROMONTE

Due persone sono morte in un incendio che si è sviluppato a San Lorenzo, un comune sulle pendici dell’Aspromonte in provincia di Reggio Calabria.
Si tratta di una donna di 53 anni e di un uomo di 34 anni legati da vincoli di parentela, la donna infatti era la zia dell’altra vittima. I corpi delle due vittime sono stati trovati nell’uliveto di loro proprietà, vicino ad un mezzo agricolo nell’area del Parco Nazionale d’Aspromonte, in località Gutta del comune di San Lorenzo, in provincia di Reggio Calabria. I due sono deceduti per le ustioni dovute all’incendio di vaste proporzioni che ha interessato l’area, nel tentativo di salvare dalle fiamme il terreno.

Sul posto la polizia di Stato, la stazione carabinieri di Bagaladi e l’arma forestale del Parco d’Aspromonte
Secondo le prime informazioni dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri le fiamme si sono sviluppate in un bosco e successivamente hanno investito una stalla, dove si trovava un uomo, e un’abitazione vicina dove invece c’era una donna.

LEGAMBIENTE – Negli ultimi giorni, siamo di fronte al moltiplicarsi di eventi definiti estremi che superano la capacità di controllo, con un’intensità superiore ai 10.000 kW per metro e una velocità di propagazione oltre i 3 km all’ora. Nel 2020 è bruciato il 18,3% di territorio in più, con un aumento dell’8,1% di reati accertati tra incendi dolosi e colposi; sono andati distrutti 62.623 ettari.

A cura di Stefano Severini – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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