L'artista musicale Lani-Hall

“La cantante e produttrice due volte vincitrice del Grammy Award Lani Hall ha iniziato la sua carriera di cantante nel 1966 come principale del gruppo rivoluzionario di Sergio Mendes, Brasil ’66. Ha lasciato le sue radici cittadine a Chicago e per 5 anni si è esibita in tutto il mondo. Mentre la carriera di cantante l’ha portata in viaggio, si è anche concentrata sulla sua scrittura, mettendo sulla pagina le sue impressioni personali sul mondo che la circonda. Sergio Mendes ha ulteriormente ampliato la sua carriera di scrittrice chiedendo di scrivere i testi in inglese per molte delle canzoni brasiliane della band.

Nel 1966, la A&M Records firmò Brasil ’66 e Lani incontrò il suo futuro marito, la leggenda della musica, Herb Alpert, che è anche il co-fondatore della A&M Records. Herb e Lani si sono sposati nel 1973.

Lani ha la particolarità di registrare più di 22 album in tre lingue diverse (inglese, portoghese e spagnolo, e nel 1983 ha cantato la canzone del titolo del film di James Bond, Never Say Never Again. Nel 1986 Hall ha vinto con il suo primo  Grammy Award per la migliore performance pop latina per il suo album,  Es Facil Amar. Hall ha vinto il suo secondo Grammy Award come produttore dell’album di Herb Alpert, vincitore del Grammy nel 2013, Steppin’ Out. Dal 2006, Hall e Alpert sono stati in tour con la loro band per registrare il tutto esaurito.

Dopo aver stabilito una carriera da solista di successo nella musica ed essere diventata moglie e madre, Lani ha iniziato a esplorare nuovi sbocchi creativi per la sua scrittura. All’inizio degli anni ’80, mentre cantava a Città del Messico, iniziò a scrivere racconti. Il suo processo di scrittura è simile al suo processo di canto in quanto può vedere visivamente una canzone/testo svolgersi davanti a lei, come se stesse guardando un film.

Il suo libro d’esordio,  Emotional Memoirs & Short Stories , raccoglie 10 racconti di 30 anni di scrittura di racconti brevi e storie vere della sua vita, tutti intrecciati da una narrazione personale di collegamento, con la città di Chicago come sfondo. I suoi personaggi sono donne moderne e intelligenti che lottano per navigare nelle acque incerte dell’adulterio, della terapia, della chirurgia estetica, della depressione postpartum e della propria sessualità. Lou Adler descrive il libro di Lani come “una forma libera come un brano jazz che intreccia dentro e fuori situazioni intriganti e personaggi indelebili. Scrive mentre canta, con emozione e passione”. Con l’uscita del suo audiolibro,  Emotional Memoirs & Short Stories, Hall ha mescolato le sue due espressioni creative per creare un’esperienza totale. La sua narrazione emotiva in prima linea, Lani ha inserito una colonna sonora unica e musicalmente segnata, creando un paesaggio musicale emozionante, per tutte e 10 le storie, dando vita a ogni scena scelta. Emotional Memoirs & Short Stories  ci offre uno sguardo raro sull’arma a doppio taglio che è la vita di un artista”.

Lani Hall è senza dubbio una cantante raffinata, la sua carriera è legata inizialmente alla formazione del cantante e pianista brasiliano Sergio Mendes. La Hall nasce a Chicago nel 1945, produttrice discografica di vari artisti, cantautrice, l’artista dal 1966 al 1971 ebbe il ruolo di vocalist principale nella formazione del cantante e pianista Sergio Mendes, con il progetto di opere discografiche: “Sergio Mandes & Brasil ’66”.

Lani Hall nel 1972 pubblicò il suo primo progetto discografico, il long playing da solista, Sundown Lady, a cui seguiranno ben presto molte altre opere discografiche. Ma è soprattutto conosciuta per aver lavorato con il musicista brasiliano Sergio Mendes e per aver fornito il più caratteristico volto e timbro vocale femminile alla formazione del Sergio Mendes & Brasil ’66, per la sua grande professionalità e per la sua raffinata interpretazione per il film di James Bond prodotto nel 1983 “Never Say, Never Again”, accompagnata da un bel video nella quale è protagonista. Dopo questa esperienza, seguirà un premio importante per la sua carriera, il primo Premio del Grammy Award per il brano “Es Fàcil Amor”, come miglior interpretazione Latino-americano. Da questo momento in poi rimane lontana dalle scene musicali, tornando alla ribalta solo nel 1998 con il nuovo progetto: “Brasil Nativo”.

In questo contesto l’artista si distinse per aver inciso oltre ventidue album in tre lingue diverse, brasiliano, portoghese e inglese. Inoltre Lani Hall ricevette il suo secondo importante premio nel 2013, come produttrice dell’opera “Steppin Out”.
La sua comparsa pubblica avvenne al Centaur, una caffetteria di Old Town, proprio a Chicago la sua città natale, 1965. Ah, fu proprio il pianista cantante brasiliano Sergio Mendes, che si trovava in quel momento in tournée a Chicago, a scoprirla nel locale della città. Mendes aveva già insistito in un’altra performance della cantante, una esibizione che Lani Hall tenne durante un evento di beneficenza, al Mother Blue’s, un’altro locale Old Town. Il gruppo di Sergio Mendes Brasil ’65, era alla deriva cosicché il musicista brasiliano chiese alla Hall di raggiungerlo a Los Angeles, in California, per farne la cantante principale della sua nuova formazione, un progetto che verrà chiamato, il Sergio Mendes Brasil ’66. Lani Hall accettò e sei mesi dopo lavorò in formazione firmando un contratto discografico con la neo e nuova label losangelina, la A&M Records, del produttore discografico e trombettista Herp Alpert.

Herb Alpert il leggendario fondatore e tromettista losangelino.
Herb Alpert fu anche il leggendario fondatore della formazione dei Tijuana Brass. L’impegno del produttore losangelino nel settore discografico, fu l’impegno di Alpert nei confronti di artisti con una visione personale che ha guidato la label A&M Records, con il suo partner, l’imprenditore Jerry Moss. Inoltre il musicista ha continuamente esplorato altrettante iniziative artistiche, riconoscendo sempre una connessione tra musica e arte visiva del suo processo creativo. Pittore da oltre quattro decenni, le tele audaci e espressioniste astratte di Alpert sono state esposte a livello internazionale e fanno parte delle collezioni permanenti del MOCA “Museum of Contemporary Arts” di Los Angeles, del Tennessee State Art Museum of Neshville, della Kranzberg Arts Foundation di Saint. Louis e dell’Università of California of Los Angeles. I lavori di Herb Alpert sono stati esposti in varie gallerie negli Stati Uniti, nel Continente europeo e in Asia.

Inoltre è scultore da oltre trent’anni, Alpert ha istallato le sue opere liriche e le sue enormi sculture Totem in Bronzo esse sono state esposte al pubblico in tutta Los Angeles, New York City, Neshville città della Stato del Tennessee, e più recentemente, Alpert ha avuto l’occasione di istallare una sua opera permanente al Field Museum of Chicago. Il teatro di Broadway è un’altra arena in cui Alpert ha avuto successo. I suoi crediti di produzione sono vari vincitore del Tony Award / Premio Pulizer di Angeles in America di Tony Kushmer, Jelly’s Last Jam, Broken Class di Arthur Miller, Seven Guitars di August Wilson e The Boy from Oz. La Herb Alpert Foundation, che l’artista ha creato con la moglie Lani Hall nel 1985; i due artisti si sono conosciuti all’inizio degli anni Sessanta e si sono sposati, per loro è stata determinante la creazione del programma di laurea Herbie Hancock Istitute of Jazz, presso la UCLA Herb Alpert School of Music, fondata con una donazione della fondazione, avvenuta nell’anno 2007, essa aspira a educare l’intero studente attraverso collaborazioni produttive tra performance e borse di studio e formazione preparatoria per un’ampia gamma di carriera nella musica.

Nel 2008, grazie a una donazione della fondazione, la School of Music CollArts venne intitolata al trombettista Herb Alpert. Negli ultimi venticinque anni, 125 artisti a metà carriera e a rischio hanno ricevuto l’Herb Albert Award in the Arts, un premio importante, amministrato dal California Istitute of the Arts (CollArts), che ospita la Herb Alpert School of Music. In questo contesto molto positivo, seguirono una serie di brani popolari, incluse delle opere del gruppo inglese dei Beatles, come The Fool on the Hill e Day Tripper. Nel 1966 la formazione fece da gruppo di supporto a un’altro complesso, che inciderà con la stessa label, la A &M Records, gli Herb Alpert & Tijuana Brass. Nel 1971, a metà della produzione del concept album folk – Rock Stillness, la Hall lasciò i Brasil ’66, venendo rimpiazzata dalla moglie di Sergio Mendes, Giacinta Leporace. A quel punto la Hall iniziò una carriera solistica affidandosi ai consigli di Herb Alpert per la produzione. La cantante cicagoana nel 1972 pubblicò l’opera discografica Down Lady, seguito nel 1975 da Hello it’s Me. Tra gli anni Settanta e Ottanta i progetti e le sue produzioni uscirono con cadenza regolare. Nel 1983 realizzò il tema per il film della saga di James Bond 007, con il brano, Never Say, Never Again, con la produzione di Sergio Mendes e Herb Alpert.

Il tema centrale fu il secondo a non essere stato prodotto dalla Ean Productions; per coincidenza, Alpert aveva interpretato il tema del primo film della saga di James Bond 007 del 1967, Casinò Royal. Dal 1982 Lani Hall produsse e progettò inoltre diversi album di Latino-americano di successo in lingua spagnola, che culmineranno nell’opera Es Fàcil Amor, brano del 1985, prodotto da Alpert & Hammond, cantautore britannico, originario della Gibilterra e nato a Londra Inghilterra nel 1944, per il quale ricevette il prestigioso premio del Grammy Award per la migliore interpretazione di un brano Latino-americano.Tra I successi di questo cantante spagnolo si annoverano “Un Amor Asi” e “De Repente El Amor”, duetti con il cantante José Feliciano e Roberto Carlos, rispettivamente: “Para Vivir ASI, con Herb Alpert alla tromba; e un’altro duetto, “Te Quiero Asi”, con il cantante José Josè, il quale aveva altrettanto cominciato la sua carriera con una band di Bossa Nova-Jazz. All’uscita di “Corazòn Encandenado” brano del 1984, vinse il Grammy Award, con il cantante, Camilo Sesto.

A metà degli anni Ottanta la Hall contrasse un tipo debilitante di un virus, lo Epstein-Barr e fu obbligata a prendersi una pausa dalle esibizioni.
Tornò in scena nel 1998, con il progetto “Brasil Nativo” che vide nascere l’opera discografica incisa su label Windham Hill Records.
Nel 2008 la Hall si unì ancora a Sergio Mendes con il brano “Dreamer“, tratto dall’opera discografica del musicista brasiliano “Encanto“, con Herb Alpert alla tromba.

Nello stesso anno la Hall è Alpert fondarono una nuova formazione, composta dal pianista, compositore Bill Cantos, dal bassista Hussain Jiffry e dal percussionista Michael Shapiro, sviluppando così nuovi arrangiamenti per Musica Jazz e canzoni brasiliane. Continuando a realizzare tournée. La band ha inciso nel 2009 il CD audio “Anything Goes“, nel 2011 l’opera “I Feel You” e nel 2013 “Steppin’ Out“, che gli è valso il premio, Grammy Award, per Alpert come artista e per la moglie Lani Hall come produttrice.

A cura di Alessandro Poletti – Foto Getty Image

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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