Attorno alle 16.30 di venerdì 12 dicembre 1969 un potente ordigno esplose nel salone centrale della Banca nazionale dell’agricoltura, sede di Milano, in piazza Fontana, dove coltivatori diretti e imprenditori agricoli erano convenuti dalla provincia.
Gli effetti furono devastanti: il pavimento del salone fu squarciato e diciassette persone restarono uccise, altre novanta circa furono ferite.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel 48′ anniversario della strage. “Nel giorno della ricorrenza desidero esprimere solidarieta’ e vicinanza ai parenti delle vittime, ai loro discendenti, agli amici e ai tanti che negli anni ne hanno onorato la memoria con l’impegno civile, con la tenace ricerca della verita’, con la testimonianza offerta ai piu’ giovani.Il tempo trascorso – afferma il Capo dello Stato – non puo’ ridimensionare la profondita’ delle ferite e la portata dell’attacco rivolto alle istituzioni.
L’attentato di piazza Fontana segno’ l’inizio di una terribile catena di sanguee di terrore, condizionando la stessa vita democratica e costringendo il Paese a piangere per altre, assai numerose, vite spezzate”.
Foto storica fonte Corriere della Sera