Piove sul bagnato contro il Pontedera. Speriamo che non si abbatta davanti alla Recanatese un alluvione in grado di trascinarsi dietro tutti i sogni proibiti maturati sotto il sole da parte degli americani trasmessi prima del campionato agli oltre 5.000 abbonati.

Il Cesena di Toscano (esonero dietro l’angolo) nonostante il biennale che il tecnico calabrese richiede ad ogni società per assicurarsi il reddito di calcio per poi magari starsene in poltrona per un anno, non gioca, non arde, non osa, non ha traiettorie e nemmeno sovrapposizioni degne di pungere sull’avversario. I due terzini sono distanti dagli esterni e il baricentro del centrocampo non sale.

Questo tecnico e questa squadra hanno il passo play-out, se non addirittura retrocessione diretta, la promozione è ben lontana e oggi i bianconeri sono completamente fuori tempo. Non è una triologia, ma un inferno dantesco.

Ciò che mi fa “incazzare” erano le critiche rivolte al nostro programma con Bisoli da parte di giornalisti che oggi considero veterani. Non dimentico i titoli dei giornali dopo la sconfitta alla prima giornata contro il Venezia, poi piano piano a testa bassa si è trovata la linea giusta per salire in serie B e serie A, ma nessuno aveva dato all’inizio del campionato sentenze del tipo siamo i più forti e vinceremo.

Oggi gli stessi giornalisti lecca-lecca si astengono nel mettere in risalto che questo tecnico e questa squadra fanno acqua altro che fuoco. Si continua a sperare nel tempo, che ci sia una scossa tellurica per risanare quello che sta crollando.

Certo si è alla quinta giornata, maggio è lontano, ma con questo passo saranno più spine che rose da raccogliere.

Meglio meditare subito, perché anche l’America è lontana e Amerigo Vespucci non torna in vita per riportare il Cesena in serie B. Occorre un buon navigatore che sia anche in grado di inserire giovani alla BERTI, altrimenti a divertirsi sarà solo la Fiorentina.

A presto, domani ci solo le elezioni, chi votate TOSCANO SI?, TOSCANO NO?

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Redazione

 

Il Direttore Editoriale Carlo Costantini

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui