Calciomercato al via. Iniziati i ritiri per quasi tutte le squadre. Varato il nuovo calendario della Serie A: mai visto prima d’ora. Il primo week end in campo sarà quello del 13 e 14 agosto che vedrà di fronte Fiorentina-Cremonese; Hellas Verona-Napoli; Juventus-Sassuolo; Lazio-Bologna; Lecce-Inter; Milan-Udinese; Monza-Torino; Salernitana-Roma; Sampdoria-Atalanta; Spezia-Empoli.
L’ultima settimana calcistica è prevista per il 3-4 giugno 2023. I turni infrasettimanali si giocheranno il 31 agosto e 9 novembre 2022; il 4 gennaio e 3 maggio 2023. Le soste per la nazionale saranno dal 19 al 27 settembre 2022 e dal 20 al 28 marzo 2023.
La serie B inizierà il suo percorso il 13 agosto e terminerà il 19 maggio 2023; mentre la serie C aprirà i giochi il 28 agosto fino al 23 aprile 2023. Come lo scorso campionato, la stagione di serie A sarà asimmetrica; nel senso che il girone di andata e quello di ritorno seguiranno percorsi diversi.
La pausa per il Mondiale cadrà dopo la quindicesima giornata, quando saranno già state disputate il 40% delle partite della massima serie. Le squadre impegnate in Champions (Milan, Inter, Napoli e Juventus), Europa League (Lazio e Roma) e Conference (Fiorentina), avranno già giocato ventuno gare dall’inizio del Campionato fino al via del Mondiale.
Anche se l’Italia in Qatar non ci sarà, il nostro campionato si fermerà comunque dal 13 novembre 2022 al 3 gennaio 2023 per mettere in libertà tutti i giocatori che parteciperanno all’edizione della Coppa del Mondo. L’appuntamento per il varo del calendario è stato anticipato di circa un mese rispetto al passato. Questo per permettere ai club, ma anche ai tifosi, di prendere nota delle trasferte, prenotare alberghi, treni e voli in un clima da estate bollente.
La nuova serie A di questo millennio si colloca al secondo posto per la sua durata. Al comando rimane ben salda la stagione che terminò il 17 giugno 2011, con lo scudetto vinto dalla Roma di mister Capello. L’intensità del gioco toccherà il suo vertice prima della pausa di metà novembre. A questo punto ritiri, strategie, preparazione e obiettivi saranno sconvolti, in quello che sarà un Campionato molto più insolito rispetto al passato. Tutto dipenderà anche da come faranno ritorno nel nostro Paese i “reduci” del Qatar e in particolare i loro tempi di recupero. Sarà questo il vero spartiacque della stagione, perché molti stranieri potrebbero risentire dell’impegno, prima a livello psicologico e poi fisico.
Come già detto, gli azzurri di mister Mancini, non faranno parte di quel calcio d’élite, ma i club saranno “sconvolti” da questo Mondiale d’inverno, che si svolgerà dal 21 novembre al 18 dicembre 2022. Sarà sicuramente un percorso lungo, particolare e per certi versi anche rischioso, ma come sempre siamo pronti a tutto.
Il vice Direttore Ugo Vandelli – Foto Lapresse
