Sta diventando una vera e propria partita mondiale di scacchi quella tra il presidente del cesena Giorgio Lugaresi, la procura di Forlì e quella sportiva.
Lo scacco al re non si è ancora consumato e il patron bianconero, nonostante abbia rimasto solo un paio di pedine a sua disposizione sta cercando di coprirsi e prendere tempo.

L’iscrizione al nuovo campionato di serie B è nelle sue facoltà, sapendo benissimo che al massimo la squadra partirà con dei punti di penalizzazione, ma sul campo tutto può succedere e recuperare il terreno perduto sarà sicuramente nelle corde di Fabrizio Castori e di quei calciatori giovani ispirati a dare il massimo dal loro allenatore.

La mossa strategica del presidente per ora regge, anche perchè in questo modo sbarra di fatto la possibilità agli imprenditori locali di costituire intorno alla città una nuova società calcistica pronta a partire dalla serie D. Ma Lugaresi, non molla anche perchè, a mio modo di vedere, e a suo modo di pensare, conoscendolo bene, per lui il titolo sportivo, la storia del Cesena rappresentano ancora per la stessa LEGA un valore economico-patrimoniale.

Per quanto riguarderanno i processi civili e penali, come è ben noto a tutti in Italia ci sono 3 gradi di giudizio… così facendo i tempi si allungheranno e con un paio di salvezze in serie B e magari la fortuna di centrare una promozione, un prossimo domani saremo qui a scrivere di un super-miracolo da parte di un uomo che dopo aver commesso errori, vuole in qualche modo dimostrare alla sua città, che il Cesena se cadeva a pezzi come un puzzle è stato ricostruito per tornare a formare la figura del cavalluccio.

Ci sono serie possibilità che da lunedì mattina i botteghini torino ad aprire le sottoscrizioni per gli abbonamenti mantenendo quella strategia del 3×2 e un pacchetto tutto dedicato alle famiglie, alle scuole…

La mossa più importante però per Lugaresi è quella di come coprirsi sulla tavola di marmo in bianco e nero, se arriverà il fallimento prima del nuovo campionato da parte del Tribunale?

Con il suo pedino a fianco, potrebbe chiedere una amministrazione controllata e ottenere con i tempi necessari il rigetto della procedura fallimentare, aspettando magari che a Cesena arrivi al suo fianco la Regina che indica con una legge sovrana un tributo ai nuovi imprenditori anche lontani e al popolo!

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Luigi Rega

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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