Termina a reti inviolate lo scontro diretto di alta classifica tra Lazio ed Udinese. Un pareggio giusto per quello che si è visto all’Olimpico, ma è uno 0-0 non veritiero per le emozioni e le potenziali occasioni non sfruttate da entrambe le formazioni, cui si aggiungono anche le due traverse colpite dai friulani. Sia biancocelesti che bianconeri salgono così a quota 21 punti in classifica, ma la squadra di Sarri è in ansia per le condizioni di Immobile, uscito per un problema muscolare da valutare nelle prossime ore.

Gara frizzante e godibile sin dai primi minuti, con i bianconeri che al 13′ sfiorano il vantaggio con un destro di Samardzic che si stampa sulla traversa. Una manciata di minuti più tardi, il centrocampista friulano ha un’altra buona chance su una ripartenza guidata da Deulofeu, ma Casale è attento e ribatte la sua conclusione. Le risposte biancocelesti sono affidate ad un destro di Anderson e ad un colpo di testa di Milinkovic, entrambi neutralizzati molto bene da un attento Silvestri.

Dalla mezz’ora la Lazio è costretta a fare a meno del suo bomber Immobile, costretto ad uscire dal campo per un risentimento muscolare ai flessori della coscia sinistra. Da quel momento i ritmi sembrano un po’ calare e di conseguenza diminuisco le emozioni sul terreno di gioco. Nella ripresa, al 69′, la squadra di Sarri ha una buona opportunità su corner con Casale, che però colpisce male di testa sul cross del neo entrato Luis Alberto. Nel finale resiste l’equilibrio e anche l’Udinese prova a spingere alla ricerca del colpo da tre punti, ma all’85’ la formazione bianconera deve fare ancora i conti con una traversa, stavolta colpita da Deulofeu.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto Lapresse

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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