La super sfida tra Juve e Bayern Monaco, nell’andata degli ottavi di finale di Champions League, si è conclusa con un pareggio.
Mostrando grande tenacia, la squadra di Allegri ha segnato le reti del pareggio, dopo i due gol portati a casa dal Bayern. Per il ritmo che aveva preso la partita, il risultato è stato del tutto inaspettato; ad ogni modo, il ritorno in Baviera mercoledì 16 marzo sarà a dir poco proibitivo.
Allo “Juventus Stadium” il confronto fra queste due squadre è stato impari fin dall’inizio. I primi 45’ si sono chiusi col 69% di possesso palla per il Bayern; tuttavia, gli uomini di mister Allegri hanno tirato fuori tutte le loro energie proprio nel momento in cui il loro destino sembrava segnato.
Il tecnico bianconero aveva schierato in campo un 4-4-2 “obbligato” dopo l’infortunio a Chiellini: il centrocampo si impernia su Marchisio e Khedira con Pogba e Cuadrado esterni, le punte sono Mandžukić e Dybala, autore del primo gol. In emergenza Guardiola che, privo degli infortunati Badstuber, Boateng e Martinez, schiera come coppia centrale Kimmich e Alaba con Lahm terzino; Vidal è il vertice basso del centrocampo con Müller e Thiago Alcántara, Robben e Douglas Costa larghi e Lewandowski terminale offensivo.
Il secondo gol juventino porta la firma di Sturaro. I ragazzi di Allegri ci hanno messo anima e corpo in questa partita e i risultati si sono visti.
