Abbiamo chiaramente frainteso come quest’accordo sarebbe stato visto dalla maggior parte della comunità calcistica mondiale e di come avrebbe potuto impattare su di loro in futuro. Impareremo da questo”.
Questo il testo del comunicato diffuso da JP MORGAN relativamente al fallimento della SuperLega calcistica, cui la Banca d’affari Americana era disposta a concedere un finanziamento da 5 miliardi (o giù di lì), da dividere in parti non uguali tra coloro che dovevano essere i quindici Soci fondatori “permanenti” del …. nuovo calcio europeo!
Il comunicato dimostra una cosa innanzi tutto, ovvero la superficialità con cui la questione è stata trattata, senza un minimo di presa in esame della situazione reale, dell’impatto che tale avvenimento poteva avere sul mondo del calcio, al di fuori dei fondatori, coinvolgendo l’appetibilità del prodotto proposto, sul mondo dei tifosi e di tutto ciò che circonda il pallone.
I “clienti” avranno certo presentato le loro carte alla banca, con uno studio di quello che era il potenziale dell’operazione, cosa che ci sta dal loro punto di vista, ma la banca, quale tipo di credito e merito ha dato alla richiesta? Quanto ed in che modo è stata valutata l’operazione, quanto poteva essere credibile ed attuabile quello che era un vero e proprio terremoto sportivo, se poi di fronte alla risposta del resto del mondo calcistico tutto si è sciolto come neve al sole?
Certo, parliamo di America e quindi di un mondo con mentalità e concezione diversa, ma il calcio non è il basket ed ancora più distante è il pensiero di copiare l’NBA, ma parliamo anche, occorre ricordarlo, di una banca che ha causato negli ultimi due decenni veri e propri terremoti economici, paragonabili all’attuale pandemia, che hanno causato perdite di decine di miliardi e fatto letteralmente saltare milioni di posti di lavoro, quindi, alla resa dei conti, come stupirsi del comunicato emesso?
Aver frainteso, o forse sottovalutato, l’impatto di tale operazione è un tassello che si aggiunge ai modi ed ai tempi delle comunicazioni della SuperLega, incredibili se si pensa con chi si ha a che fare, ovvero Società che della comunicazione dovrebbero fare un punto di forza e che invece sono sembrati …. LA CORRIDA, Dilettanti allo sbaraglio, anche se qui c’è poco da ridere, visto che l’intento era quello di …. far pagare.
Il Direttore responsabile Maurizio Vigliani – Foto Imagoeconomica Image
