Keeping Families Together: il nuovo progetto del Vides Internazionale a tutela dei minori
Famiglia e comunità al centro nella cura dei bambini in India e Kenya

Prosegue il progetto “Keeping Families Together”, promosso dal Vides Internazionale a partire da ottobre 2022, in India e in Kenya, in collaborazione con le Suore Salesiane di Don Bosco. Un progetto di ricerca finanziato dalla Fondazione statunitense GHR, finalizzato alla reintegrazione dei bambini nelle famiglie – quando possibile – o all’individuazione di soluzioni alternative di accoglienza che abbiano standard di qualità elevati promosse dalle Suore Salesiane per garantire ai minori un’infanzia serena e sicura.

Secondo i dati resi noti dall’Unicef, nel mondo, circa 153 milioni di bambini sono orfani e 132 milioni vivono in Paesi in via di sviluppo. Tra le cause principali è possibile annoverare: reddito insufficiente, emarginazione, disabilità, conflitti, malattie, mancanza di accesso ai servizi di base, scarse capacità genitoriali e migrazione. Save the Children stima che siano oltre 8 milioni i bambini residenti in orfanotrofi, sebbene 4 su 5 abbiano almeno un genitore in vita.

Recenti studi hanno dimostrato che l’istituzionalizzazione può avere un impatto negativo a lungo termine sul benessere psicofisico dei minori. Gli orfanotrofi non possono sostituire la cura amorevole di una famiglia e non sempre sono in grado di soddisfare i bisogni sociali, emotivi, cognitivi e di sviluppo di bambini e adolescenti. Per non parlare del rischio di esposizione a traumi, stress, stigmatizzazione e abusi sessuali.

Dato l’alto numero di orfani in India e in Kenya, le Suore salesiane e i volontari del Vides stanno lavorando instancabilmente per garantire a questi bambini uno sviluppo sano ed equilibrato, nonché un’istruzione di qualità, prevenendo così l’abbandono scolastico grazie a progetti mirati in grado di stimolare l’apprendimento.
Il progetto di ricerca “Keeping Families Together” ha coinvolto diverse aree in India: Mumbai, Bangalore, Guwahati e Trichy. In Kenya, le zone interessate sono: Hurlingham, Siakago e Makuyu.

Grazie ai risultati del progetto di ricerca, sarà possibile migliorare i servizi portati avanti dalle Missioni Salesiane e dai volontari Vides nel processo di reintegrazione dei bambini nelle famiglie di origine e nella promozione di soluzioni di accoglienza alternative rispettose dei bisogni specifici di ciascun minore.
La direttrice generale Annecie Audate ha dichiarato che «Come Vides Internazionale, ONG che opera in più di 60 Paesi del mondo, siamo orgogliosi di sostenere il lavoro portato avanti dalle Figlie di Maria Ausiliatrice, Salesiane di Don Bosco, e dai gruppi di giovani volontari Vides per sostenere le fasce più vulnerabili della popolazione che quotidianamente vengono private di un adeguato supporto e protezione.

La nostra missione è garantire che ogni minore possa crescere in un ambiente sicuro, amorevole e accogliente. Riconoscendo il trend internazionale dettato dal processo di deistituzionalizzazione (chiusura di Istituti come orfanotrofi, Case famiglia, etc) che si sta verificando in tutto il mondo, abbiamo deciso di intraprendere il progetto “Keeping Families Together“, avente l’obiettivo di fornire linee guida e un supporto concreto alle Missioni delle Suore Salesiane, in India e in Kenya.

I risultati che intendiamo raggiungere con questo progetto rappresenteranno una pietra miliare per i servizi sociali promossi dalle missioni e dai volontari delle Suore Salesiane per garantire il benessere dei bambini e delle bambine ed in generale per sensibilizzare sull’importanza di farli crescere nelle loro comunità e in ambienti di tipo familiare».

A cura di Denise Ubbriaco – Foto Redazione

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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