In questi giorni molto particolari per la Juventus, ricorre il 37simo anniversario della conquista della prima coppa Intercontinentale.

Era l’8 dicembre 1985 quando la squadra bianconera, allenata da Giovanni Trapattoni, salì sul tetto del mondo battendo a Tokyo l’Argentinos Juniors al termine di una sfida avvincente decisa solo dopo i calci di rigore.

Con la vittoria nella competizione, la Juventus divenne il primo club al mondo ad avere conquistato almeno una volta tutti i trofei ufficiali della confederazione di appartenenza. Gaetano Scirea e Antonio Cabrini divennero i primi calciatori a vincere tutte le competizioni UEFA per club allora vigenti; allo stesso tempo, l’allenatore Giovanni Trapattoni divenne il primo tecnico a fare altrettanto.

Oltre alla rilevanza sportiva dell’evento, la partita passò alla storia perchè venne trasmessa per la prima volta da Canale 5, che mandò in onda la sfida in diretta televisiva limitatamente alla Lombardia, visto il divieto all’epoca vigente per le TV private di trasmettere in diretta sul territorio nazionale, e poi in replica in tutta la penisola.

Il match, disputato sotto una fitta pioggia, vide una supremazia argentina nella prima fase di gioco, con numerosi ma infruttosi tentativi di sbloccare il risultato.

Altri ritmi nella ripresa: subito a segno Ereos, abile a beffare Tacconi con un preciso pallonetto. Immediata reazione bianconera su calcio di rigore trasformato da Platini.
Lo stesso giocatore francese si vide annullare alcuni minuti dopo un gol acrobatico, da molti considerato tra i più belli della sua carriera.

A un quarto d’ora dalla fine della partita gli argentini si portarono nuovamente in vantaggio con Castro, lesto a sfruttare un passaggio di Borghi. Solo pochi minuti dopo un’altra brillante azione di gioco consentì a Laudrup di dribblare il portiere e insaccare con un tiro preciso effettuato a poca distanza dalla linea di fondo.

Per decidere l’assegnazione della Coppa furono disputati i tempi supplementari nei quali le due squadre, stanche per i novanta minuti ad alta tensione, non riuscirono più a segnare. Furono pertanto necessari i calci di rigore, con il predominio juventino per 4-2 e Tacconi protagonista di due parate decisive.
Nel 2017, la FIFA ha equiparato i titoli della Coppa del mondo per club e della Coppa Intercontinentale, riconoscendo a posteriori anche i vincitori dell’Intercontinentale come detentori del titolo ufficiale di “Campione del mondo FIFA” inizialmente attribuito soltanto ai vincitori del Mondiale per club.

Franco Buttaro

articolo e foto a cura di Franco Buttaro

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Franco Buttaro
Editorialista Franco Buttaro

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