Il Real Madrid in campo senza alcun giocatore spagnolo. È la prima volta in 121 anni di storia della squadra.

È accaduto nella partita persa oggi in Liga contro il Villarreal. 

Lo riporta la stampa iberica che si rifà al dato statistico diffuso da Mister Chip. Dopo la bellezza di 4.436 partite ufficiali per i Blancos è dunque la prima volta che è sceso in campo con una formazione composta da 11 calciatori stranieri.

È l’eterna questione: stranieri sì o stranieri no? Sembrerebbe una pura questione di campanilismo o di nazionalismo. Invece la possibilità di schierare in campo calciatori provenienti da altre nazioni abbraccia numerose considerazioni che si potrebbero riassumere così: per i fautori del sì, atleti di altre realtà calcistiche, oltre a essere un possibile richiamo di marketing, possono essere un utile stimolo e confronto per i giocatori nostrani; per i fautori del no, il ricorso a calciatori stranieri mortifica i giovani e i vivai in cui dovrebbero formarsi e dai quali dovrebbero uscire i talenti di domani.

Certamente, a vedere il risultato di oggi della squadra spagnola, sembra che questa politica così “esterofila” non porti buoni frutti.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto Getty Image

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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