Per la prima volta da oltre un anno, e non a caso il primo di Maggio, festa dei lavoratori, gli italiani – la maggior parte – potranno passare il primo wee-kend di festa in “libertà”, o comunque con un sensibile allentamento delle restrizioni. Il fine settimana del primo maggio sarà il primo vero test non solo per verificare l’andamento della curva dei contagi, ma anche per il rilancio del turismo da troppo tempo stremato e in forte difficoltà economica. Ci vorranno anni infatti per recuperare quanto si è perso anche se per tanti le porte dei propri esercizi non si riapriranno più.

In questi due giorni, 47 milioni di italiani avranno la possibilità di tornare a spostarsi tra le regioni gialle, ma anche di raggiungere le altre zone avendo con sé il green pass, il documento che certifica l’avvenuta vaccinazione o, eventualmente, la negatività al tampone nelle 48 ore precedenti il viaggio. Proprio per questo nelle ultime ore sono state segnalate file per sottoporsi al test e ottenere il certificato di idoneità.

Sulle autostrade e u percorsi provinciali saranno comunque intensificate le attività delle forze dell’ordine che solo nelle ultime 24 ore hanno controllato oltre 100 mila persone, con 881 sanzioni e 4 denunce.

Dopo la seconda Pasqua in lockdown e un Natale in zona rossa profonda, il Paese torna a sperare, seppur con un invito generale a rispettare le norme, su tutte il distanziamento e l’obbligo della mascherina.

Tornano aperti i musei, seppur su prenotazione, con teatri e cinema che stanno piano piano riaprendo il sipario. A Roma tornano accessibili le Terme di Caracalla, la Villa di Livia e l’Arco di Malborghetto. A Bologna, invece, i sindacati tornano in piazza Maggiore per la festa del Primo Maggio dopo lo stop forzato del 2020. Il Comune di Milano, invece, ha deciso per sabato l’apertura straordinaria delle mostre allestite a Palazzo reale, al Pac e al Mudec, il museo delle culture. I musei civici, che saranno chiusi il primo maggio, apriranno invece domenica 2.

Gli italiani ne approfitteranno anche per le gite fuoriporta, come dimostrano le prenotazioni per luoghi turistici e le isole.
Con il ritorno della Campania in zona gialla, le compagnie di navigazione hanno implementato i collegamenti marittimi con Ischia e Procida, che tra pochi giorni diventerà la prima isola covid free del Paese.

Cominciano a riaprire hotel e ristoranti un po’ ovunque e sui litorali i posti a sedere all’aperto presso i ristoranti, gli unici disponibili in base alle restrizioni, sono già prenotati ormai da giorni.

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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