Alla Segretaria del PD, Elly Schlein non è sembrato vero potersi “attaccare” ai vari comunicati delle Navi ONG – le navi negriere – rivolti al Governo e finalizzati a tutelare la loro “discutibile” attività (a detta loro di salvataggio dei naufraghi nel Mediterraneo) di recupero degli extracomunitari provenienti dai Paesi africani, spesso dietro compenso, per svilire la Premier Giorgia Meloni nello svolgimento dei suoi compiti.
Questa volta è in ballo la tutela di una nave ONG di bandiera norvegese, che potrà così godere e beneficiare del pieno appoggio del PD che la sostiene e fa “credere” che le leggi italiane possono essere bypassate.
Non a caso il PD grida ai 4 venti: “Il governo ha l‘obbligo giuridico e morale di cambiare le norme ed i codici di condotta sui salvataggi in mare. Impedire alle navi umanitarie di sbarcare i naufraghi nei porti vicini aumentando agonie e sofferenze, costringere successivamente i migranti a ulteriori spostamenti verso centri di accoglienza lontani e colpire le Organizzazioni non governative con multe e fermi amministrativi sono scelte scellerate. Il Governo Meloni deve sospendere queste norme inaccettabili e riconoscere piena agibilità alle attività di ricerca e salvataggio delle navi Ong che avvengono nel pieno rispetto del diritto internazionale“.
In tal senso è stato predisposto, firmato e presentato al Tar un comunicato da parte dei parlamentari del PD Emiliano Fossi, Marco Simiani, Simona Bonafè, Federico Gianassi, Marco Furfaro, Laura Boldrini, Arturo Scotto, Christian Di Sanzo, Dario Parrini, Silvio Franceschelli e Ylenia Zambito.
Per la cronaca è bene ricordare che il TAR spesso ha definito “irricevibili” talli ricorsi (vedi quello di Emergency) in quanto l’assegnazione di un porto rientra nelle “delicate implicazioni di carattere militare, di polizia, di ordine pubblico interno e di politica migratoria”. Il Tar ha affermato che è solo il Viminale titolato a fare certe scelte e che queste non devono essere giustificate. Per troppi anni il nostro Paese è stato considerato “terra di nessuno” a causa dell’esagerato buonismo ideologico da parte del Pd e dei “compagni” e ora ne paghiamo le conseguenze. Non dimentichiamo poi che troppo spesso il PD si “attacca” ai 1.000 morti nel Mediterraneo e “volutamente” dimenticando che gli “amici spagnoli” con la loro politica ne hanno sulla coscienza oltre 5.000 dei quali circa 1.000 solo nello scorso aprile.
A questo punto dovremmo sicuramente porci qualche domanda: “Elly Schlein e il PD vogliono forse trasformare le navi Ong in traghetti dall’Africa all’Italia con centinaia di migranti per viaggio? Chi mai è chiamato a pagare per il loro sostentamento? Chi risponde in caso si evidenziassero casi di infiltrazioni terroristiche?”
A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto ImagoEconomica