Nella domenica dell’Angelus Papa Francesco mette in risalto la figura degli anziani e lo fa nella memoria dei Santi Gioacchino e Anna, i nonni di Gesù.
“Vorrei invitare i giovani a compiere un gesto di tenerezza verso gli anziani, soprattutto i più soli, nelle case, nelle residenze, quelli che da tanti mesi non vedono i loro familiari”.

“Cari giovani – ha proseguito il pontefice -, ciascuno di questi anziani è vostro nonno: non lasciateli soli, usate la fantasia dell’amore, fate telefonate, videochiamate, inviate messaggi, ascoltateli e, dove possibile, nel rispetto delle norme sanitarie, andate anche a trovarli”. Inviate loro un abbraccio, loro sono le vostre radici.
Un albero staccato dalle radici non cresce, non dà fiori e frutti, per questo è importante l’unione, il collegamento con le vostre radici. Quello che l’albero ha di fiorito viene da quello che è sotterrato, dice un poeta della mia patria e per questo vi invito a fare un applauso grande ai nostri nonni, tutti”.

Poi Papa Bergoglio ha fatto riferimento alla tregua a Minsk capitale della Bielorussia: “ho appreso che un nuovo cessate il fuoco riguardante l’area del Donbass è stato recentemente deciso a Minsk. Mentre ringrazio il gruppo di contatto per questo passo, prego perché questo processo sia effettivamente messo in pratica, per una riconciliazione tanto necessaria e tanto attesa dalla popolazione”.

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Ansa

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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