In una cornice colma dell’entusiasmo dei trentacinquemila che hanno riempito il “Renzo Barbera”, il Palermo ha bissato l’1-0 di Padova e si è regalato il ritorno nella serie cadetta, tre anni dopo l’amarezza del fallimento.
I rosanero di mister Baldini hanno meritatamente conquistato l’intera posta giocando una bella partita, trascinati da un tifo incessante, da dodicesimo uomo, contro cui un Padova piuttosto sotto tono, e nervoso, nulla ha potuto.
Già in Veneto, i siciliani erano usciti vittoriosi, mettendo una seria ipoteca sulla promozione; a volte però, partire favoriti, ed il giocare in casa, scombina le prospettive e si rischia di arrivare al dunque scarichi di energie fisiche e nervose.
Così non è stato e la cosa è un merito in più per il mister ed i suoi ragazzi, determinati a conquistare la vittoria, e di conseguenza l’ultimo posto per la prossima Serie B, senza rischiare più di tanto e sfiorando a più riprese di aumentare il punteggio a loro favore.
Il Padova ha così dovuto trangugiare un nuovo boccone amaro, dopo quello contro l’Alessandria nella passata stagione; gli uomini di Oddo non sono riusciti a ribaltare la sconfitta casalinga, dato che i buoni propositi della vigilia, non si sono trasformati in realtà sul campo.
Anzi, i patavini sono apparsi troppo nervosi, tanto da finire l’incontro in nove, oltreché sfiduciati mano a mano che passavano i minuti; consci di non avere la possibilità di ribaltare il risultato.
Con il Palermo promosso, si conclude la lunghissima stagione di Lega Pro, ed il finale, anzi le finali, hanno fornito davvero uno straordinario spettacolo di pubblico, cosa che raramente si vede persino in Serie A.
Le vacanze iniziano dunque ufficialmente per tutti, con un mercato in cui i pochi soldi, almeno dove ce ne sono, dovranno servire per cambiare il volto di tantissime formazioni e sperando che tutti riescano ad iscriversi e presentarsi al via della prossima stagione.



Il Direttore responsabile Maurizio Vigliani – Foto Lapresse

Il Direttore Responsabile Maurizio Vigliani

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