La Corte Suprema degli Stati Uniti ha dato il suo ok: l’amministrazione Trump non avrà più alcun ostacolo nell’applicazione del decreto che prevede il bando sui rifugiati in arrivo da sei paesi a maggioranza musulmana.

La Corte d’appello aveva posto dei limiti al divieto, ora però, grazie dalla massima corte statunitense, è arrivato il via libero definitivo al bando fortemente voluto dal nuovo presidente americano.

Nello specifico, il bando riguarda la concessione di visti per gli ingressi da Somalia, Sudan, Iran, Yemen, Siria e Libia e il blocco temporaneo di tutti i rifugiati, mentre nella versione precedente Trump prevedeva porte chiuse anche per l’Iraq (e a tempo indeterminato per i siriani fuggiti dalla guerra).

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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