Domani per i familiari di Paolo Rossi Pablito sarà il giorno più difficile, duro da accettare. Il pallone d’oro di Prato raggiungerà un altro campione mondiale, recentemente scomparso, Diego Armando Maradona. E’ il momento del distacco dalla terra per essere accolto nel “Paradiso” del calcio onnipotente.
La bara del campione del mondo è arrivata a Vicenza allo stadio Menti e di fronte all’ingresso degli spogliatoi, alla tribuna d’onore, è stata allestita la camera ardente alta tre metri.
A Vicenza oltre 2.000 persone hanno voluto porgere l’ultimo saluto al loro “figlio” adottivo; domani si svolgeranno i funerali presso il Duomo.
Il Sindaco di Vicenza Francesco Rutto ha già fatto sapere alla moglie, ai figli, che verrà intitolata una via: PAOLO ROSSI, quella che conduce direttamente allo stadio, una scelta condivisa da tutti per non dimenticare mai quell’uomo, che in qualche modo ha contribuito a unire l’Italia con le sue prodezze calcistiche, in grado ANCHE di rafforzare un intero Stato sotto il tricolore, nonostante le barbarie, i conflitti interni, le stragi nelle città metropolitane.
Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Ansa
