Le previsioni meteo annunciano qualche sorpresa sull’Italia e una situazione piuttosto critica. L’alta pressione presente sull’Europa che abbraccia anche parte dell’Italia – spiega il sito ilmeteo.it – favorisce l’arrivo di venti da Nord. Fino a domani farà freddo soprattutto al Nord con estese gelate notturne e valori massimi di pochi gradi sopra lo zero. Temperature in diminuzione anche al Centro-Sud, soprattutto sui versanti adriatici. Tornerà la neve al Nord, anche se solo nei settori occcidentali. Antonio Sanò, direttore del sito, fa sapere che da domani il tempo inizierà a peggiorare su Liguria e Piemonte. “Nel corso del weekend la neve potrebbe cadere fino in pianura su buona parte del Piemonte, specie occidentale, e in Liguria sopra i 500/600 metri. Sabato peggiorerà anche su Sardegna e Sicilia con piogge e temporali”. Poi nuovi cambiamento in vista: “I cosiddetti giorni della merla, tradizionalmente i più freddi dell’inverno, non saranno così: vedranno qualche pioggia sui settori ionici, il ritorno della nebbia in Pianura Padana, ma un tempo decisamente asciutto e con temperature in graduale aumento”.
Ulteriori novità per febbraio. E questa volta nel mirino dovrebbe esserci il Nord. “Già la prima settimana del mese – spiegano gli esperti – potrebbe vedere l’ingresso di perturbazioni piuttosto incisive, soprattutto sull’ovest Mediterraneo, tra le Baleari, il Golfo del Leone e il medio alto Tirreno. Tempo in peggioramento sul Nord Italia e sulle regioni del medio alto Tirreno con piogge e temporali diffusi”. Ilmeteo.it dice che in questo caso “arriverebbe anche la tanto desiderata neve sui comparti alpini e prealpini, soprattutto alle quote medie o medio alte”. Successivamente potrebbero aprirsi anche scenari di neve a quote via via più basse. Anche meteogiornale.it rileva che “si guarda con estremo interesse al mese di febbraio perché dopo un inizio all’insegna delle correnti occidentali potrebbero subentrare nuove, grandi manovre invernali”. In sintesi: le perturbazioni nella seconda parte dell’inverno potrebbero mirare soprattutto al Nord.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui