Il Governatore della Regione Emilia Romagna in qualche modo cerca di replicare al premier Mario Draghi, dopo il suo intervento in Senato dove fa appello alle Regioni perchè siano vigili e veloci nel come organizzare le vaccinazione.
Stefano Bonaccini, infatti, non ha atteso molto e dice su la7 ospite di di ‘Omnibus’: “Il Governo pensi a fare arrivare le dosi anti-covid. Il richiamo di Draghi a fare di tutto perché si faccia al meglio e più rapidamente possibile è un richiamo giusto, bisogna però evitare di generalizzare e se in qualche realtà ci sono difficolta vanno risolte. Se avessimo avuto più dosi avremmo avuto più vaccinati”.
Il Governatore è intervenuto anche sulle vaccinazioni agli avvocati e ai magistrati: “Siamo persone, possiamo sbagliare. Davanti ad una evidenza l’importante è riconoscerla e intervenire per correggere”.
E, sulle multinazionali, le case farmaceutiche “Le multinazionali hanno avuto un comportamento vergognoso. Hanno sottoscritto un contratto con l’Unione europea per fare arrivare i vaccini, i paese membri hanno messo anche risorse pubbliche per la ricerca, e fino ad oggi sono arrivati tagli e non più forniture. In questo Mario Draghi è stato esemplare: occorre fare la voce dura ma anche ottenere ciò che è dovuto. Ieri sera nella mia Regione abbiamo completato 20mila vaccinazioni, noi potremmo farne molte di più. A noi non è mancata l’organizzazione, ma sono mancate le dosi”.
A cura di Renato Lolli – Foto Imagoeconomica