egitto
L’Egitto è un paese transcontinentale che attraversa l’angolo nord-est dell’Africa e l’angolo sud-ovest dell’Asia.
Una delle sue più famose attrazioni, per i turisti, sono le piramidi.
Il termine “piramide” deriva dalla lingua greca “pyramis” (πυραμίς) che significa letteralmente “della forma del fuoco”.
Le piramidi egizie sono a base quadrata, a eccezione di alcune a base rettangolare. Possono essere a gradoni o a facciate lisce. Secondo la teoria maggiormente accettata dagli studiosi, furono erette come monumenti funerari al di sopra della tomba del faraone a partire dal 2760 a.C.
Visitarle è un’emozione unica. La necropoli di Giza è sede delle piramidi di Cheope, Chefren, Micerino e della Sfinge, che  si ergono immutate da quasi cinquemila anni.
Aspettando il proprio turno è possibile una visita anche all’interno.
La Sfinge è la più antica e imponente scultura esistente al mondo. Con un corpo da leone e un volto umano, misura 73 metri di lunghezza per 20 di altezza. La traduzione letterale del suo nome significa “Padre del Terrore”.
Il Nilo bagna la terra egiziana da millenni, ed è considerato il fiume più lungo del mondo, contende il primato della lunghezza al Rio delle Amazzoni. E’ stato (e lo è tuttora) un importante fonte di sostentamento per le popolazioni che abitavano lungo le sue sponde. Rendeva il terreno circostante estremamente fertile dopo le annuali inondazioni. Gli egiziani furono pertanto in grado di coltivare grano e altre colture, ricavandone cibo per supportare le esigenze alimentari del popolo.
Le sue sorgenti sono state scoperte dall’esploratore tedesco Burckhart Waldecker nel 1937: si trovano nella parte meridionale dell’altopiano del Burundi.
Sono possibili diverse escursioni in barca, talvolta veri e proprie crociere, circumnavigando le coste.
Un motivo in più o diverso di pensare a una vacanza in Egitto.
A cura di Aurora Castro
Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui